Bonisoli a Pisa, no alle bancarelle al Duomo, silenzio sulla Certosa

Cronaca
PISA e Provincia
Martedì, 26 Marzo 2019

Il ministro dei Beni Culturali ha visitato la nostra città, ribadendo che le bancarelle non torneranno in Piazza del Duomo. Nessuna parola sulla Certosa

Il Sindaco di Pisa Michele Conti ha avuto un incontro riservato, alla presenza del Prefetto Giuseppe Castaldo, con il titolare del dicastero dei Beni Culturali Alberto Bonisoli al Museo Nazionale di San Matteo.

«Ringrazio il Ministro Bonisoli, dichiara Conti, per l’attenzione che ha voluto dedicare alla nostra città con questa gradita visita, durante la quale abbiamo avuto l’opportunità di svolgere un proficuo confronto sul percorso da intraprendere per valorizzare i molti beni culturali che abbiamo a Pisa, a partire dai tesori custoditi al Museo di San Matteo».

«Nel corso dell’incontro ho spiegato al Ministro, prosegue Conti, che la nostra amministrazione sta lavorando concretamente al progetto che abbiamo chiamato ‘Pisa oltre la Torre’ mettendo in campo delle azioni per attirare una parte dei milioni di visitatori di Piazza dei Miracoli verso il centro e i Lungarni, dove insistono musei e gioielli che devono essere conosciuti e valorizzati. Ho condiviso col Ministro la necessità di agire sulla mobilità, magari pensando a un bus turistico che compia senza sosta il circuito che va da Piazza Manin al centro, con una sosta direttamente davanti al Museo di San Matteo. Ho ovviamente fornito la massima disponibilità al Ministro nel cercare forme di collaborazione per promuovere unitariamente il circuito dei musei cittadini».

Nel corso dell’incontro si è parlato, e non poteva essere altrimenti, anche della questione bancarelle e valutate una serie di ipotesi possibili da mettere in campo in tempi brevi, in attesa che si possa dare il via al progetto di soluzione definitiva nell’Area cosiddetta UMI1 all’interno del complesso dell’Ospedale Santa Chiara. Su questo punto il ministro però ha chiarito che la loro collocazione non sarà di nuovo in Piazza del Duomo.

Silenzio invece sulla questione della Certosa di Pisa a Calci, la mancanza di custodi dovuta alle zero assunzioni degli ultimi anni, ha di fatto serrato le porte allo storico edificio rimasto chiuso anche durante le giornate di primavera del FAI.

 

massimo.corsini