Capannoli: "Presto il restauro delle marginette come avevano chiesto i ragazzi"

Cultura
Capannoli
Sabato, 23 Marzo 2024

La Fondazione Pisa contribuirà con un proprio contributo

Ha scritto il Comune di Capannoli.

Tutto iniziò con un progetto sul rispetto dei beni comuni alcuni anni fa, promosso dell'Amministrazione Comunale ed accolto dalla scuola primaria di Capannoli.

Le classi quarte scelsero le marginette, sparse sul territorio comunale, come bene comune da proteggere e valorizzare.

Dal progetto in ambito scolastico ne scaturì l'interesse del FAI e le marginette furono candidate tra "I luoghi del cuore 2018" raccolsero oltre 3000 voti.

Contestualmente il Comune avviò un censimento delle Marginette ed elaborò un progetto di recupero sulla base dello stato di conservazione di ognuna.

Da quel momento si è avviata la fase della ricerca delle risorse per avviare il restauro, anche con la partecipazione ad avvisi emanati da enti terzi con l'obiettivo di finanziare interventi culturali.

Le Marginette sono le numerose edicole e nicchie, sparse su tutto il territorio comunale, alcune in area urbana, altre in aperta campagna, consacrate alle divinità che risalgono alla notte dei tempi, il loro culto ha attraversato i secoli e le religioni.

Le marginette che incontriamo lungo i crocevia del nostro territorio, al di là del loro pregio architettonico, sono dunque dei preziosi monumenti per la comunità.

Le immagini rappresentate e venerate sono costituite soprattutto da rappresentazioni della Vergine Maria o della Madonna col bambino.

Oggi giunge notizia di un contributo della Fondazione Pisa che permetterà di avviare il restauro partendo da quelle più significative dal punto di vista artistico ed architettonico, con uno stanziamento iniziale di circa 14.000,00 euro.

"Una nuova conferma della lungimiranza dell'Amministrazione Comunale e del prezioso lavoro che gli uffici svolgono ogni giorno" commenta la Sindaca Arianna Cecchini.

"Abbiamo dato voce ad una richiesta degli studenti e delle studentesse che chiedevano di recuperare un pezzo di storia locale di cui avevano parlato loro i propri nonni, segno di una grande sensibilità delle nuove generazioni" conclude la Sindaca.

 

redazione.cascinanotizie