Casciana Terme Lari 2019. "Per Una Svolta In Comune" ha detto alle frammentazioni

Politica
Lari
Martedì, 7 Maggio 2019

In vista delle elezioni amministrative di domenica 26 maggio, la lista "di alternativa e di opposizione Per Una Svolta In Comune", comunica la scelta di "creare un fronte comune e costruire un Progetto Comune evitando le frammentazioni" nel centrosinistra

La lista di alternativa e di opposizione Per Una Svolta In Comune, dentro e fuori il Consiglio Comunale dal 2014 ad oggi, ha sempre difeso fino in fondo i principi di partecipazione e di controllo popolare delle decisioni pubbliche.

In vista delle prossime elezioni amministrative del 26 maggio, ci siamo confrontati con la nostra base e abbiamo deciso di aprirci a un confronto con le forze politiche di centro sinistra per costituire un gruppo di lavoro aperto a tutte le realtà civiche, sociali ed associative che fanno dei propri valori fondanti l’antifascismo, lo sviluppo sostenibile del territorio, la solidarietà e la lotta contro ogni tipo di razzismo e di ingiustizia.

La premessa di questo lavoro tra noi e l’attuale maggioranza uscente, oltre che sui banchi del consiglio comunale, è nata ed è stata consolidata negli ultimi due anni, nell’ambito dell’accoglienza e dell’integrazione dei richiedenti asilo e dei migranti nel nostro territorio dove è stato proposto con successo il metodo dell’“accoglienza diffusa”.

E’ per questo che abbiamo deciso di creare un fronte comune e costruire un Progetto Comune evitando le frammentazioni.

Vogliamo ricostruire nel nostro Comune un discorso pubblico di sinistra per tutti, uomini e donne, bambini e anziani, italiani e stranieri, che si realizzi nelle azioni concrete presenti nel programma amministrativo di Progetto Comune che per noi sono fondamentali e imprescindibili: ampliare gli strumenti di partecipazione attraverso le consulte di frazione, coinvolgere i cittadini nei processi decisionali, rispondere ai bisogni dei cittadini in tempo di crisi, rilanciare le Terme, realizzare il nuovo tracciato della variante di Lari con un ampio parcheggio, il polo sanitario di zona e lo spazio feste e cultura, sostituire le condotte in amianto presenti sul nostro territorio nocive per la salute della nostra comunità e tanto altro.

Sulle questioni economiche contrapponendosi alle privatizzazioni e preservando il servizio pubblico e tenendo salda la nostra identità comune che si riconosce nella lotta partigiana, nella Resistenza e nei principi che l’hanno animata e sostenuta, patrimonio fondamentale di questo territorio.

E’ stato sufficiente che le forze politiche di sinistra di Casciana Terme Lari, si presentassero unite nella coalizione Progetto Comune, a far sì che la destra e altre opposizioni facessero i conti e percepissero la loro reale debolezza scomparendo dallo scenario politico locale
lasciando a rischio di commissariamento il Comune.

Il commissariamento vuole dire progetti bloccati, attività sociali a rischio e bilancio previsionale senza obiettivi di programma, ma soprattutto sospensione della pratica democratica in quanto può essere compiuto qualunque atto, sia di ordinaria che straordinaria amministrazione, senza dover rispondere agli elettori.

L’eterogeneità delle appartenenze politiche di Progetto Comune è garanzia di democraticità interna.

Per questo la necessità urgente di raccogliere le diverse anime di questo mondo variegato ma vivace, farlo attraverso il rispetto di percorsi e storie diverse, valorizzando differenze e sensibilità.

Una sinistra ampia e inclusiva, necessariamente sensibile alla richiesta di concretezza della popolazione, ma inderogabilmente vincolata a quei cardini ideologici quali l’antifascismo e l’anticapitalismo della sinistra radicale, in risposta al populismo e alla demagogia delle destre.

redazione.cascinanotizie