Cascina, il gruppo consiliare "La Città delle Persone": "Il Comune ha i soldi ma non li vuole spendere"

Politica
Cascina
Mercoledì, 28 Giugno 2023

Il gruppo consiliare di maggioranza in consiglio comunale a Cascina critico con la Giunta Betti per il mancato coraggio nel non voler spendere 7 milioni di euro che sono in cassa

Questo il comunicato integrale

Durante il Consiglio Comunale di martedì scorso anche il gruppo “La Città delle Persone” ha votato a favore del bilancio consuntivo, seppur evidenziando diverse criticità presenti nel documento.

“Gli impegni presi con il bilancio e i dati presentati non ci hanno entusiasmato - dichiara la capogruppo in Consiglio Comunale, Cristina Bibolotti -, avremmo voluto ci fosse una riflessione più ampia su ciò che non ha funzionato finora per poter migliorare e superare le difficoltà. Siamo consapevoli che molto è stato fatto, ma siamo altrettanto convinti che molto altro deve e può essere fatto. Per questo forse ci siamo guadagnati la nomea degli incontentabili, di quelli che hanno la tendenza a voler riempire quel bicchiere che non è sufficiente vedere solo mezzo pieno”.
Il gruppo ha votato per l’approvazione del bilancio assumendosi “la responsabilità di evidenziare i problemi e comunque votare un atto che, pur non rispecchiando a pieno le nostre aspettative, ha il pregio di determinare la possibilità di mettere a terra progetti importanti per il territorio, come l’asilo, la mensa e permettendo di spendere i preziosi finanziamenti del PNRR”, ha dichiarato Bibolotti nel suo intervento martedì. 
La criticità maggiore, per il gruppo consiliare, è che a fronte di un avanzo di bilancio di 9 milioni di euro, nel piano presentato in consiglio comunale ne verranno spesi soltanto 3, lasciando “da parte” ben 7 milioni di euro: “Lo dico al sindaco e all’assessore, che già conoscono le nostre perplessità, ma soprattutto lo dico ai cittadini: noi avremmo auspicato maggior coraggio, maggiori impegni di spesa. Perché i soldi che ci sono, pur nell’applicazione dei principi contabili di prudenza, devono essere spesi”. 
Il gruppo “La Città delle Persone” ha quindi chiesto garanzie per i prossimi mesi, a cominciare da una tempestiva approvazione del bilancio preventivo, da discutere e approvare prima dello scadere dell’anno 2023 e di una ulteriore variazione di bilancio da effettuarsi entro il mese di luglio. In chiusura, un monito: “Oggi più di ieri vigileremo e spingeremo per l’attuazione delle linee programmatiche condivise“.

 

redazione.cascinanotizie