Cascina: "Le minoranze cercano di intralciare i lavori del Consiglio"

Politica
Cascina
Lunedì, 25 Marzo 2024

Dai gruppi di maggioranza accuse ai colleghi di opposizione

Hanno scritto i capigruppo di maggioranza Alessia Marrucci (PD), Cristina Bibolotti Cristina (La città delle persone), David Barontini (M5S).

I capigruppo di minoranza sembrano non riuscire ad articolare una seria politica di opposizione e si dedicano a lamentarsi del rispetto di aspetti formali. Lamentele peraltro infondate e che, infatti, non vengono circostanziate.

Sin da inizio mandato abbiamo ricevuto critiche più sugli aspetti normativi che sulle scelte politiche. Non ci siamo fermati. Ora si mette in dubbio l’operato del Presidente del Consiglio Comunale, quasi che quel ruolo sia solo garante delle minoranze e non dell’intero Consiglio Comunale e sembra anche non essere chiaro che il Presidente è, soprattutto, garante dell’attività amministrativa. Come definito nel regolamento del Consiglio la Conferenza dei Capigruppo non decide, ma “coadiuva il Presidente nell'esercizio delle funzioni attinenti all'attività e ai lavori del Consiglio”.

Quel che pare chiaro è che, da tempo, le minoranze cercano di intralciare i lavori del Consiglio e, di conseguenza, dell’amministrazione.

Nella loro ultima uscita si perdono a parlare di fughe di notizie sulla scelta della data delle sedute del Consiglio, quando è del tutto normale che si tratti di un confronto, non solo nella Conferenza dei capigruppo, per l’individuazione di un giorno che possa conciliare le esigenze di amministratori e consiglieri.

E forse val la pena di sottolineare che questo impegno di conciliazione delle diverse esigenze è da tempo sulle spalle della sola maggioranza.

Da mesi le commissioni consiliari non rispettano le regole del Consiglio e solo i gruppi di maggioranza continuano a garantire la continuità amministrativa.

E lo stesso vale per la Conferenza dei capigruppo, a cui le minoranze partecipano a intermittenza.

 

redazione.cascinanotizie