Comunicato del Partito Democratico: "Ceccardi: dalla politica anticasta alle poltrone"

Politica
Cascina
Martedì, 18 Giugno 2019

"Cascina merita di meglio", comunicato al vetriolo del Partito Democratico sull'elezione europea della (quasi) ex sindaca

Con una nota inviata il Pd di Cascina torna sulle dichiarazioni rilasciate ai media dalla (quasi) ex sindaca Susanna Ceccardi, che tra poche ore, lascerà la guida del Comune per proseguire la propria carriera politica in Europa

leggi anche: Prima Bruxelles, Ceccardi lascia a Rollo la fascia tricolore

 

 

Qua di seguito il comunicato integrale inviato dal Partito Democratico di Cascina

Gentile Direttore,

dal 19 Giugno Susanna Ceccardi non sarà più Sindaca di Cascina, migrando al Parlamento Europeo. Per tutti i cascinesi è molto interessante leggere le sue dichiarazioni riportate da "Il Tirreno".

Sin dalle origini, la Lega e gli altri movimenti populisti si sono fatti un vanto di combattere quello che loro definivano la “casta” politica della sinistra, a loro dire più interessata alla poltrona, a sedicenti “affari” e a occuparsi di immigrati anziché dei cittadini. Una serie di panzane, dati alla mano, ma efficaci nel creare un clima di sfiducia che ha portato anche a Cascina, tranquillo comune della provincia, ad un radicale cambio di amministrazione.

Col tempo la realtà ha ripreso il sopravvento: non c’è un'invasione di migranti o di delinquenti e i cittadini desiderano risposte su fatti concreti. Il confronto tra promesse elettorali e interventi amministrativi è imbarazzante e i cascinesi toccano tutti i giorni con mano la distanza tra parole e atti.

Tuttavia Cascina è servita: i campioni anticasta Ceccardi, Ziello, Legnaioli, Sbrana sono tutti comodamente in Parlamento, oltre che a far finta di amministrare Cascina. La Sindaca è stata assorbita moltissimo dal suo nuovo ruolo di leader toscana della Lega e consigliera ministeriale (pagata lautamente) del Capitano Salvini. Ceccardi ha passato il tempo tra Roma e decisioni sui candidati alle amministrative. Quelle amministrative che sono andate maluccio, per lei.

Il risultato non è così importante. La sindaca ha conquistato un seggio a Strasburgo, sempre per lottare contro la casta degli eurocrati e per ricacciare le fantomatiche orde islamiche alle porte del Continente. E poi forse può rimanere anche a Cascina, come assessora. Un bel rimpasto, perché no? I voli da e per Bruxelles o Strasburgo sono pagati, non c’è problema.

E comunque nemmeno l’Europa è sicura di avvalersi delle sue qualità di guida anticasta: se le forze di destra lo vorranno, Ceccardi è disponibile a considerare una candidatura alle prossime regionali toscane. Ma, s’intende, non accetterà alcuna “candidatura a perdere”.

Bella storia quella della Ceccardi e dei suoi amici. Anticasta ma molto, davvero molto, interessati a tutte le poltrone disponibili. Cascina merita di meglio.

redazione.cascinanotizie