Conti va al mare e vince

Politica
PISA e Provincia
Martedì, 30 Maggio 2023

Di più non poteva fare il “gentile” Paolo Martinelli con la sua squadra di giovani “venceremos”. In molti dei quartieri dove al primo turno non aveva la maggioranza ha ribaltato i risultati al ballottaggio. In alcune sezioni c’è stato un aumento in percentuale di 10-12 punti come nelle sezioni di via P. Gori, via Qualquonia, zona Stazione, Cisanello, San Michele, via S. Frediano.

La differenza l’hanno fatta due aree come il Litorale Pisano e Barbaricina-CEP. Se si escludono queste due zone Martinelli sarebbe vincitore, di poco, ma vincitore, avrebbe il 50, 32 e Conti il 49,67.

La riflessione che dovrà fare il centro sinistra, sperando che non riparta con le lotte intestine tra riformisti che vorrebbero nuovamente virare a destra e una sinistra timida che non sa scegliere per paura, deve andare, con ancora più decisione, verso il recupero di quell’astensionismo formato dal ceto debole della popolazione che vive di delusione e nessuna speranza.
Non è un caso che, pur recuperando, Martinelli non è riuscito a rendersi credibile a Putignano, Oratoio, I Passi, per fare qualche esempio. Per non parlare di Sant’Ermete e Coltano virate decisamente a destra, con una sinistra protestataria ma percepita come estranea alla “quotidianità” del quartiere.

Forse che oltre ai tanti giovani andati a suonare il campanello di molti residenti hanno anche rivisto le stesse facce di chi, nel recente passato, li aveva illusi e abbandonati? Un Partito Democratico che a Pisa, rispetto al 2018, non cresce di un millimetro, pur tornando ad essere il primo partito della città, anzi perde circa 1000 voti e resta al 23% e poco più.

Il vincitore, Michele Conti ha saputo, assieme alla sua squadra e al grande lavoro fatto dall’assessore ai lavori pubblici, Latrofa e a quello al turismo, Pesciatini, comunicare (materia poco consona al centro sinistra) e incamerare il consenso con il lavoro “ordinario”.
I prossimi cinque anni saranno decisivi per il centro destra nel progettare una Pisa futura, visione che ad oggi pare essere assente, ma hanno tutto il tempo per pensarla.

Luca Doni

redazione.cascinanotizie