Dirigente rimossa dopo le manganellate agli studenti. Sofia: "Soddisfazione blanda, parziale e non esauriente"

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 29 Febbraio 2024

Sinistra Unita per Pisa chiede l'accertamento delle responsabilità

Ha scritto Luigi Sofia, capogruppo Sinistra Unita per Pisa.

A pochi giorni dal pestaggio dei/delle manifestanti pisani, apprendiamo dai media la notizia della rimozione di Silvia Conti dalla dirigenza del reparto mobile della polizia di Firenze, tra le cui funzioni c’è quella di inviare mezzi e uomini alle Questure che richiedano rinforzi, come quella di Pisa.

L’iniziativa potrebbe, nella migliore delle ipotesi, costituire un primo passo nell’accertamento della catena di responsabilità per le violenze subite dagli studenti e delle studentesse pisane, che Sinistra Unita per Pisa ha fermamente richiesto nelle sedi istituzionali. La stretta continuità del provvedimento con gli accadimenti del 24 febbraio induce a pensare che la dirigente sia stata ritenuta, sia pure indirettamente, responsabile dei fatti occorsi.

Tuttavia, si tratta per noi di una soddisfazione blanda, parziale e non esauriente, che non accerta la verità ma anzi la scherma o la depista (che sia questo l’intento sottaciuto della rimozione di Conti?). L’accertamento delle responsabilità deve dunque proseguire, mirare dritto all’individuazione dei soggetti e delle cariche che in concreto e operativamente hanno gestito l’ordine pubblico in occasione della manifestazione, impartito le direttive su come e quanto agire, e infine eseguito i violenti pestaggi.

 

 

redazione.cascinanotizie