In duecento per ripulire un tratto di macchia mediterranea sul litorale

Bella iniziativa alla quale ha partecipato la scuola Santa Teresa di Cascina

Duecento persone tra maestre, bambini (dai 3 anni in su) e genitori si sono riuniti per ripulire un tratto della macchia mediterranea sulla costa di Marina di Pisa, raccogliendo principalmente rifiuti di plastica. 

Il principale obiettivo di questo evento, oltre che a ripulire uno spazio verde, è stato quello di riuscire a far capire ai bambini la problematica riguardante l'inquinamento e di come sia necessario tutelare l'ambiente per garantire un futuro a loro stessi. Le maestre della Scuola S. Teresa CIF ed il collettivo di Radical Factory credono fortemente che le azioni quotidiane di ciascuno di noi siano di fondamentale importanza per avere un cambio di paradigma verso la lotta al cambiamento climatico, e non c'è miglior modo che educare al rispetto dell'ambiente le nuove generazioni.

Radical Factory è un'associazione nata nel 2019 a Livorno da un gruppo di amici che condividono la forte passione per il surf e il bodyboard. Sport che vengono svolti a forte contatto con la natura, e per questo la tutela dell'ambiente è un obiettivo fondamentale che cerchiamo sempre di promuovere nelle nostre attività. Ci occupiamo di organizzare e promuovere eventi, corsi e viaggi incentrati sulla pratica del surf e del bodyboard e non mancano anche eventi volti a sensibilizzare la cittadinanza verso la tematica ambientale.

"Il Clean up del 21 maggio, in collaborazione con l’associazione Radical Factory è stato un grande successo” affermano le maestre Greta Andrei ed Anna Masi della Scuola S. Teresa CIF di Cascina, che proseguono: “Una delle cose che ci ha colpito di più è che entro il 2050 (quando avranno la mia età) negli oceani ci sarà, in peso, più plastica che pesce".