Ferrante (PD): "Dimissioni di Ziello e Gennai sono politiche"

Terremoto nella Lega pisana, per Conti nuova tessera, Ziello si dimette. "Ziello spieghi. La legittimazione di questa maggioranza è ora estremamente indebolita"

Ha scritto Andrea Ferrante, segretario PD Pisa Città.

La notizia delle dimissioni dal Consiglio Comunale di Ziello e Gennai prova definitivamente la crisi irreversibile della Lega pisana e dei suoi  rapporti con il resto del centrodestra, con il Sindaco e con la Giunta.

Abbiamo vissuto con sofferenza, in questi mesi, gli atti di arroganza politica di cui Ziello si è reso protagonista, a partire dalla pretesa di sconvolgere il calendario delle sedute consiliari e gli stessi orari degli uffici in funzione delle sue disponibilità e dei suoi impegni.

Abbiamo letto e ascoltato le sue dichiarazioni provocatorie e inaccettabili su molti temi, a partire da quelle che hanno riguardato la ferita subita da Pisa con le manganellate agli studenti del 23 febbraio.

Per questo certamente non ne rimpiangeremo la presenza.

Resta però il dovere, per un rappresentante delle istituzioni, di motivare e spiegare questa scelta, che ha evidenti ragioni politiche.

Non possiamo certamente credere che la ragione sia il rifiuto di Conti a obbedire all'ennesimo capriccio, con cui Ziello e Gennai chiedevano un nuovo spostamento delle date di consiglio al venerdì.

Da settimane, e in particolare in coincidenza con la mancata nomina di Paolo Migliorini a Comandante della Polizia Munucipale, assistiamo a uno stillicidio di distinguo, sgarbi e sgambetti.

Ci chiediamo se proseguiranno e non possiamo non osservare come la legittimazione di questa maggioranza sia ora estremamente indebolita.

Nella foto Michele Conti e Edoardo Ziello nel 2019