Fi-Pi-Li a pagamento per i camion. Assotir “Ci aspettiamo modifiche dopo un confronto sul merito in Consiglio Regionale”

Economia
PISA e Provincia
Venerdì, 15 Settembre 2023

Chiesto un incontro

Riporta la nota Assotir.

A seguito della delibera di Giunta la proposta di legge per l’istituzione di Toscana Strade arriverà presto in Consiglio Regionale. Assotir ha chiesto da gennaio la possibilità di svolgere audizione presso le competenti commissioni consiliari e pare essere finalmente arrivato il momento.

L’auspicio di Assotir Toscana formulato dal coordinatore Maurizio Bandecchi è diretto: “ci aspettiamo che finalmente ci possa essere un confronto sul merito della proposta Toscana Strade e dei metodi annunciati per poterla finanziare. E che da questo necessario confronto possano anche scaturire le modifiche secondo noi più logiche e ragionevoli a partire dall’abbandono delle ipotesi di pedaggio per i mezzi pesanti.

Come abbiamo puntualizzato a fine luglio, dopo gli incontri svolti con tutti i gruppi consiliari della Regione Toscana “sono state rilevate diffuse perplessità (anche da parte della maggioranza) e in buona sostanza nessun gruppo si è dichiarato favorevole senza distinguo rispetto alle proposte principali sul tappeto: pedaggio selettivo e Toscana Strade spa.

Ognuno dei gruppi incontrati (sempre con i vertici presenti) ha accolto le tesi proposte da Assotir in tutto o in parte. E pur in un clima appunto di unanime perplessità sul percorso e sugli obiettivi, ognuno dei Gruppi stessi ha da un lato posto l’accento su aspetti e rispettive soluzioni, diverse, ma nel contempo hanno tutti convenuto sulla necessità di dover approfondire l’istruttoria in corso, sia sugli obiettivi che sugli strumenti, che sulle specifiche tecniche ad oggi prospettate.

Iniqua, insufficiente, incerta e comunque non urgente sono le espressioni più utilizzate nei rispettivi giudizi dei Gruppi, al punto da poter provocare difficoltà rispetto al percorso ipotizzato che potrebbe anche portare a individuare ostacoli non facilmente superabili.

Insomma ci sono le condizioni, secondo Assotir, per cui si possa arrivare ad una riflessione più approfondita su tutta la materia della viabilità in Toscana e quindi sulle prospettive da offrire, sia per l’adeguamento della FIPILI, che sulla costruzione di un consenso attraverso una fase di partecipazione finora assente totalmente”.

A questo punto, conclude la nota di Assotir “ci attendiamo che ogni gruppo sia conseguente con quanto anticipato e che il provvedimento quindi possa essere modificato ed arricchito da questa fase di confronto diretto a cui siamo pronti e disponibili e che abbiamo chiesto da inizio anno. Un confronto magari tardivo, ma che può ancora evitare alla Toscana una misura iniqua ed inefficace, che non risolve il problema”.

redazione.cascinanotizie