Fornacette e Montelupo a tavola per sigillare la pace. Baldi: "Vogliamo dare un esempio ai nostri giovani"

Sport
Calcinaia
Venerdì, 24 Marzo 2017

La quiete dopo la tempesta. Stasera Montelupo e Fornacette s'incontreranno ancora una volta, ma non sul campo di gioco.

Dalle 21.30, presso il ristorante del Piero Masoni di Fornacette, i dirigenti, lo staff tecnico/sportivo e i capitani delle due squadre militanti nel girone D di Prima Categoria Toscana, si ritroveranno per una cena e per ribadire ancora una volta, l'unico obiettivo perseguito dalle due società impegnate nello sviluppo dei propri settori giovanili: la promozione del calcio e dei valori di lealtà sportiva.

"Dopo l'impegno della società e tutto quello che abbiamo inevestito - spiega Luca Baldi, patron dell'Fc Fornacette Casarosa Asd - con il grande successo della Viareggio Cup e con la realizzazione di una struttura funzionale ed accogliente, non vogliamo che gli episodi di domenica scorsa diventino il nostro biglietto da visita nel mondo del calcio. La tesione, a volte, può giocare brutti scherzi, ma con la cena di questa sera, le due società vogliono dimostrare il loro rifiuto delle logiche di violenza e slealtà legate allo sport".

Dopo la cena le due società sottoscriveranno un documento condiviso e si faranno fotografare insieme, per mettere la parola fine sulla vicenda di domenica 19 marzo, quando al termine del match, si alzò la tensione tra dei tesserati.

"Le due società, oltretutto - conclude Luca Baldi - sono strutturate con settori giovanili. Vogliamo quindi dare un esempio ai nostri giovani e fare passare il messaggio che nel calcio possono anche nascere delle incomprensioni, ma che poi tutto finisce con la fine della partita".

 

carlo.palotti