Il ruolo dell’intrattenimento nella società: in che modo il gioco offre una fuga dalla realtà?

L’intrattenimento e, più in generale, qualsiasi forma di attività ludico-ricreativa è da sempre il cuore pulsante della vita aggregativa delle società. Sin dalle epoche più antiche, infatti, la collettività ritrovava la propria identità in occasione dei principali eventi sportivi, momenti in cui la matrice ludica emergeva in tutta la sua forza nell’intreccio tra gioco, competizione e agonismo.

Se il mondo antico è costellato di occasioni di questo tipo, dalle Olimpiadi alle giostre medievali, la nostra quotidianità non è da meno e ha ereditato quest’attitudine a ritrovarsi nel segno dell’intrattenimento. Ma c’è di più: non è forse il gioco il primo strumento attraverso cui i bambini entrano in contatto con il mondo? Che ruolo ha, dunque questa componente all’interno degli schemi sociali? Scopriamolo insieme.

Media e intrattenimento

Le moderne forme di intrattenimento ruotano attorno ai media: che si tratti di cinema, televisione o gaming, il denominatore comune delle modalità fruitive passa attraverso uno schermo. Questa dinamica, presente anche in epoca analogica, è andata consolidandosi con l’avvento di internet e con il passaggio al digitale di molte delle attività ricreative, con il risultato che il potenziale di intrattenimento è andato via via moltiplicandosi. Naturalmente questo percorso ha portato con sé cambiamenti importanti anche in termini di impatto sulla società: d’altra parte i media sono da sempre un potente strumento in grado di dare corpo e sostanza al nostro modo di percepire la realtà e di orientare l’universo valoriale dell’individuo e dell’intera società. È interessante capire come è perché ciò avvenga. Le teorie a riguardo sono principalmente due e si intrecciano proprio sul fronte dei valori: innanzitutto, sostengono gli esperti, i media danno risalto all’impianto valoriale dell’individuo. A questo si somma l’effetto che i mezzi di comunicazione hanno nel plasmare le norme sociali, quell’insieme di regole non scritte che un gruppo condivide e ritiene accettabili. Queste due teorie sono, dunque, alla base del modo in cui l’intrattenimento e il gioco influiscono sulla società e sulle sue modalità espressive.

Il gaming

Formula ludica per eccellenza, il gaming ha un ruolo chiave sulle logiche sociali e individuali. Gli esperti sono concordi nel sostenere che il gioco è in grado di innescare processi creativi, e di supportare l’individuo nell’espressione di sé stesso e delle proprie peculiarità, favorendo in questo modo la socializzazione con il gruppo. Queste dinamiche si manifestano in modo ancora più evidente attraverso il gioco digitale che, grazie alla connettività e all’abbattimento dei confini fisici, è in grado di mettere in contatto l’individuo con un numero potenzialmente illimitato di giocatori con cui condividere un momento di svago e intrattenimento. La nascita dei siti legali per giocare al casinò, in particolare, ha reso disponibile un luogo alternativo ai casinò terrestri, una dimensione virtuale in cui gli appassionati hanno l’opportunità di accedere a proposte di gioco accattivanti e allo stesso tempo convenienti. Si tratta, inoltre, di uno spazio dedicato al gioco sicuro e responsabile che, grazie a innovazioni come il live streaming, ha trasformato alcuni tornei come quelli di poker, ad esempio, in manifestazioni da seguire in tempo reale sulle piattaforme. Tutto questo ha dato vita a delle vere e proprie community di fan che, oltre a ritagliarsi il proprio momento di relax, hanno l’opportunità di confrontarsi su strategie e tecniche di gioco.

Il ruolo dei social media

Cuore pulsante delle moderne forme di intrattenimento sono, naturalmente, i social media, Facebook in primis e non a caso: si stima, infatti che circa 1/3 degli utenti della rete trascorra almeno due ore a settimana sulle proprie pagine social. Il valore di questi nuovi mezzi di comunicazione è evidente: rappresentano un grande contenitore di storie e notizie che vengono costantemente rielaborate, ripostate e commentate da un numero esponenziale di utenti, con inevitabili ripercussioni sul modo in cui la società agisce, interagisce, pensa e si diverte.

I social, poi, vanno considerati anche un potente moltiplicatore rispetto ai contenuti proposti dai mezzi di comunicazione tradizionali, come il cinema e la televisione: una spirale costantemente alimentata dagli utenti e dal racconto che loro stessi fanno di film e show televisivi in una narrazione illimitata che ingloba pareri e punti di vista. Una dinamica esponenziale che grazie al web è diventata una nuova modalità di intrattenimento, una formula che regala agli utenti una pausa dalla realtà e dalle sue incombenze.

Conclusione

Negli ultimi vent’anni il modo in cui la società percepisce il gioco e l’intrattenimento è cambiato profondamente: l’avvento di internet ha annullato i confini e ha dato vita a una dimensione virtuale che, attraverso le dinamiche digitali, ha reso più accessibili non solo i contenuti prodotti dai media tradizionali come cinema e tv, ma ha creato nuovi luoghi dedicati al gaming, come le piattaforme per i giochi da casinò, che moltiplicano e riscrivono le regole delle sale da gioco terrestri.