Incendio Monti Pisani, verso la bonifica e la messa in sicurezza

Cronaca
Vicopisano
Venerdì, 28 Settembre 2018

Il presidente dell’Assemblea toscana Eugenio Giani: “attiveremo tutti gli interventi possibili. Questo territorio non rimarrà solo. Vicinanza concreta a comunità duramente colpite”

“Faremo tutto il possibile  per aiutare le comunità locali così duramente colpite dal vasto rogo che in questi giorni ha ridotto in cenere oltre mille ettari di bosco e provocato centinaia di sfollati, minacciato abitazioni rurali, alcuni agriturismi e compromesso il raccolto di numerose aziende. Ci addolora assistere a un tale danno economico e ambientale. La nostra è, e sarà, una vicinanza all’insegna della concretezza”. A parlare è il presidente dell’Assemblea Toscana Eugenio Giani, recatosi questa mattina, 28 settembre, al centro operativo di Calci per un ennesimo sopralluogo. Giani non ha dubbi: Le istituzioni, tutte, faranno la loro parte. Sono questi i momenti in cui bisogna agire ed essere uniti. Noi lo faremo come Regione Toscana e non lasceremo sole le comunità così duramente provate. Metteremo in pista una serie di interventi per contenere i danni e contribuire alla messa in sicurezza di un territorio messo così a dura prova”.

Martedì scorso, 25 settembre, il Consiglio regionale ha infatti approvato all’unanimità una mozione che va in questa direzione. Sempre stamani, il presidente Giani ha incontrato presso il centro operativo di Calci le massime autorità cittadine dei Comuni colpiti da tale calamità, i volontari, i vigili delle fuoco e gli operatori della protezione civile, ringraziandoli ancora una volta, a nome dell’intero Consiglio regionale, del lavoro svolto, mai interrotto da lunedì scorso.

A parlare di quanto accaduto nelle ultime ore è sttao anche il Sindaco di Vicopisano Juri Taglioli: "Nella notte tra il 27 e il 28 settembre si sono verificate, come era purtroppo prevedibile, altre riprese di focolai d'incendio sul Monte Pisano. Grazie ai volontari e ai vigili del fuoco che presidiano costantemente il Monte, giorno e notte, sono stati subito spenti".

"Il decreto con cui Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana (tornato anche ieri mattina, 27 settembre, nelle zone colpite) ha dichiarato, il 25 settembre, lo stato di emergenza regionale per l'incendio (pubblicato a questo link, alla voce "interventi straordinari e di emergenza" ha permesso, intanto, il finanziamento delle complesse operazioni di spengimento delle fiamme e dei successivi interventi di presidio continuo della situazione".

"La mattina del 28 settembre,  spiega il Sindaco di Vicopisano, Juri Tagliolic'è stata un'altra riunione al Centro Intercomunale di Protezione Civile di Caprona con i Consorzi di Bonifica per valutare e a breve programmare tutti gli interventi di bonifica del Monte Pisano, in ottica di sicurezza idrogeologica. Abbiamo, continua il Sindaco, ricevuto una nota da Arpat che ci rassicura, dopo il suo attento monitoraggio, che non sembra che l'incendio abbia provocato concentrazioni anomale di inquinanti atmosferici, i valori rilevati infatti sono gli stessi del periodo. A questo link la nota completa di Arpat: www.viconet.it/comune/RilevazioniIncendioARPAT".
"Ho ricevuto in questi giorni e sto continuando a ricevere _ conclude il Sindaco Taglioli _ numerosissimi ringraziamenti, offerte di solidarietà, proposte di organizzazione di iniziative e di eventi di raccolta fondi da associazioni, cittadini, banche, artisti, enti, istituzioni... sono io che voglio ringraziare voi per tutta questa generosità e lo faccio con queste parole perché, purtroppo, non credo che riuscirò a rispondere a tutti personalmente, anche ora che, pian piano l'emergenza, si sta smorzando. Una cosa tengo a dirla, anche a nome della Giunta, dell'Amministrazione e dei dipendenti: abbiamo fatto quello che dovevamo fare e che ci è venuto subito spontaneo, per difendere il nostro Monte e la nostra comunità che di nuovo si è rivelata pronta, ricettiva, vicina e matura, anche nelle fasi più critiche dell'emergenza. Siamo noi che ringraziamo tutti voi, lo ripeto, oltre all'organizzazione che ha permesso di fronteggiare il fuoco, di stabilizzare l'incendio, di domarlo, di limitare moltissimo i danni. Cominciamo ora a pensare a un nuovo inizio, insieme. C'è davvero molto da fare"
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massimo.corsini