IspiraVico 2017: sabato 28 ottobre e 4 novembre, due incontri letterari a cura di Giampaolo Simi

"Storie Italiane", la terza edizione della rassegna letteraria IspiraVico, promossa dall'Amministrazione Comunale di Vicopisano, in collaborazione con l'associazione "Amici Della Biblio Vicopisano" e lo scrittore Giampaolo Simi, già ospite della prima edizione, si ispira alla parola, che può abbattere i muri, e alla narrazione che non conosce confini.

"Per questo _ spiega il curatore della rassegna, lo scrittore Simi _ incontreremo scrittori nati altrove, ma che l'italiano lo hanno scelto come lingua del racconto, come Anilda Ibrahimi, albanese, e scrittori di madrelingua inglese che però hanno scelto l'Italia come patria d'elezione, come Tobias Jones".

In questa descrizione di Simi, fresco di un nuovo successo con il suo "La ragazza bagliata" dopo aver vinto il Premio Scerbanenco 2015 con "Cosa resta di noi", si scioglie subito l'apparente ossimoro del sottotitolo "Storie italiane" e dei due nomi di suono straniero degli autori che parteciperanno. 

Accogliente, senza barriere e senza confini, IspiraVico. Come il linguaggio, la bellezza, la letteratura, i sentimenti. L'ispirazione. I due incontri, curati e condotti da Simi, si svolgeranno in Biblioteca Peppino Impastato, in via Lante 50 a Vicopisano, entrambi alle ore 18.00.

Inizierà le presentazioni il 28 ottobre Jones, autore di "Il cuore oscuro dell'Italia', edito da Rizzoli, e di 'Sangue sull'altare. Il Caso Elisa Claps', edito da Il Saggiatore.

Sabato 4 novembre sarà la volta di Ibrahimi, autrice di 'Rosso come una sposa', 'L'amore e gli stracci del tempo', 'Non c'è dolcezza' e 'Il tuo nome è una promessa', pubblicati da Einaudi. La partecipazione è libera e gratuita,  per informazioni: 050/796581, biblioteca@comune.vicopisano.pi.it, 050/796525, comunicazione@comune.vicopisano.pi.it, www.viconet.it.

Nella foto: Giampaolo Simi con il giornalista Michele Boroni, ideatore e curatore di IspiraVico, durante la prima edizione della rassegna svoltasi nel 2015 a Palazzo Pretorio a Vicopisano

Fonte Ufficio stampa Comune di Vicopisano