La provincia di Pisa svolta a destra

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 26 Settembre 2022

Al centrosinistra restano Pisa Città, San Giuliano Terme e altri 4 dei 37 Comuni totali. Eletti all’uninominale due leghisti “miracolati” dalla grande successo di Fratelli d’Italia che ora vuole un riequilibrio anche nel governo di Pisa

Una vittoria netta, chiara, anche a Pisa e nella sua provincia.

Il centrodestra esce dalle politiche di domenica 25 settembre 2022 come l’unico vero vincitore e prossimo a formare il Governo che guiderà l’Italia.

Detto del successo del centrodestra, sono da analizzare sia la debacle della coalizione di centrosinistra, ma forse, ancora di più, i risultati ottenuti dai partiti interni a quella vincitrice.

A Pisa e nella sua provincia, il dato nazionale è confermato in 31 dei 37 comuni pisani, con successi nettissimi e ripetuti del centrodestra, intervallati da 6 prevalenze di centrosinistra (a Calci, Pisa città, Pomarance, San Giuliano Terme, Santa Luce e Volterra). In totale il centrodestra raccoglie 91.805 voti, contro i 79.976 voti del centrosinistra.

Eletti all’uninominale per la zona pisana, alla Camera Edoardo Ziello e al Senato Manfredi Potenti, entrambi leghisti ed entrambi “miracolati” dal grande successo ottenuto da Fratelli d’Italia. Con il Carroccio fermo alla Camera al 7,60% e al Senato al 6,82%, ma trascinato alla vittoria nettissima (40,06% alla Camera e 38,97% al Senato), da Fratelli d’Italia che singolarmente si impone con il 26,72% alla Camera e il 26,12% al Senato (sul Pd fermo al 26,21% alla Camera e al 25,01% al Senato).

Da segnalare, nei 37 comuni pisani, il 36,55% ottenuto da Fratelli d’Italia a Santa Croce sull’Arno, con la punta massima del 37,26% di Monteverdi Marittimo.

Per il Partito Democratico da segnalare il 36,12% di Pomarance e la migliore performance registrata a Volterra, con il 38,74% dei voti ottenuti.

Il vero terzo polo uscito dalle urne, non è quello di Carlo Calenda e Matteo Renzi, ma il Movimento Cinque Stelle di Giuseppe Conte, che anche in area pisana esce più che rafforzato rispetto alle previsioni pre-elettorali. Da segnalare anche per l’M5S, l’ottimo 13,25% di Riparbella e il picco massimo di voti raccolti a Terricciola, con il 14,33%.

Sul voto nazionale Punto Radio ha raccolto la testimonianza di Diego Petrucci, consigliere regionale e uomo forte di Fratelli d’Italia, che nelle pieghe del suo intervento, ha anche prospettato la necessità di nuovi equilibri all’interno della coalizione di governo della città di Pisa.

carlo.palotti