La Regione Toscana vota no ai Cpr

Politica
PISA e Provincia
Mercoledì, 13 Marzo 2019

Centri Permanenti per il rimpatrio, la Toscana vota no all'istituzione sul territorio regionale. La soddisfazione di Alessandra Nardini

La Regione Toscana dice no all’apertura di un Centro Permanente per il Rimpatrio, che sia a Coltano, o in qualsiasi altro angolo della regione. Questa è stata la decisione assunta dal Consiglio regionale che ha approvato a maggioranza (23 voti favorevoli, 5 contrari) una mozione presentata da Tommaso Fattori e Paolo Sarti (Sì Toscana a sinistra) nella quale viene impegnata la Giunta regionale a “confermare la propria contrarietà rispetto all”apertura di un centro per il rimpatrio nel territorio della Toscana”.

«Ho votato convintamente a favore della mozione presentata dal Gruppo Sì - Toscana a Sinistra, che impegna la Giunta Regionale a confermare la propria contrarietà rispetto all'apertura di un Centro per il Rimpatrio nel territorio della Regione, ha commentato la consigliera del Partito Democratico Alessandra Nardini. Avevo già avuto modo di esprimere la mia contrarietà ai Cpr quando alcune settimane fa era stata ventilata l'ipotesi di costuirne uno a Coltano.

Poi arriva la stoccata per l’amministrazione comunale a guida leghista di Pisa: «a proposito: il Sindaco Conti cosa ne pensa dei Consiglieri leghisti che in Consiglio Regionale, invece, si sono detti favorevoli ad ospitarne uno? La linea della Regione Toscana è chiara: come hanno sempre ricordato il Presidente Enrico Rossi e l'Assessore Vittorio Bugli, abbiamo una tradizione di accoglienza,  integrazione, rispetto dei diritti umani, che intendiamo rivendicare con orgoglio. Una tradizione che difenderemo sempre, continuando su questa strada».

«Per questa ragione, inoltre, conclude Nardini, faremo di tutto per non consentire alle scellerate politiche di questo Governo di minare il nostro modello di accoglienza diffusa.
Ci tengo a dire un'ultima cosa: è davvero vergognoso sentir parlare di “migrant village”, colleghi leghisti, oggi avete davvero toccato il fondo».

redazione.cascinanotizie