Lega Nord Val di Serchio critico sull'uso dei migranti per lavori volontari: i figli a scuola vanno grazie alle nostre tasse

Politica
San Giuliano Terme
Sabato, 22 Aprile 2017

Giovedì 20 aprile scorso abbiamo pubblicato un articolo che riprendeva un post del Sindaco di San Giuliano Terme a proposito del lavoro volontario fatto dai migranti richiedenti asilo in alcune scuole del Comune. La Lega Nord Val di Serchio sezione San Giuliano Terme - Vecchiano ci invia un comunicato di critica sia al post del Sindaco che al nostro articolo, comunicato che pubblichiamo integralmente.

 

Lega Nord Val di Serchio/ sezione Vecchiano-San Giuliano Terme

"A scuola anche grazie ai migranti".... questo il titolo di un articolo uscito giovedi' 20 aprile su un quotidiano online che ci lascia decisamente perplessi.

L' articolo nasce da un post del sindaco di San Giuliano Terme Sergio di Maio  in riferimento all'aiuto apportato da migranti ospitati nel comune pisano in occasione dei lavori resi necessari dalla caduta di un pezzo di intonaco in un'aula delle scuole medie "Fermi" dove si legge testualmente:" I nove ragazzi si sono messi a disposizione dell'amministrazione in modo assolutamente volontario, giova ripeterlo, per il loro status di richiedenti asilo non gli è permesso di svolgere alcun lavoro retribuito". Premesso che esistono centinaia e centinaia di associazioni italiane con volontari italiani che  giornalmente prestano il loro aiuto in modo gratuito e disinteressato senza che questo venga evidenziato da stampa e media come un fatto eroico, riteniamo che arrivare ad affermare che i nostri ragazzi vadano "a scuola anche grazie ai migranti " sembra quanto meno pretestuoso, un flebile tentativo di legittimare la presenza di queste persone che, questo si vale la pena di ricordarlo, richiede asilo politico o  status di rifugiato politico in misura risibile rispetto ai numeri diingresso 

Noi come Lega Nord Val di Serchio prendiamo atto che questi ragazzi si siano volontariamente presi carico di un lavoro che è certamente di sociale utilità ma rendere questo un atto eroico indigna ogni cittadino che ha una esatta cognizione di quanto sia difficile vivere in modo decoroso una vita quotidiana fatta di tasse, bollette, sanità. Indigna chi usa un autobus o un treno e viene multato se non paga il biglietto, chi per studiare all'università  deve pagare le tasse di iscrizione e per gli esami clinici salatissimi ticket ecc... Tutti impariamo presto che chi non lavora non mangia, la casa non te la regalano e se non puoi pagare affitto e bollette devi solo sperare nell'assegnazione di una casa popolare, ed essere italiano non rappresenta un punto a favore.  A quale cittadino italiano in difficoltà viene garantito un luogo dove dormire, tre pasti al giorno, abiti, cellulare, università ,cure mediche ed esami clinici totalmente gratuiti? Perché  non adibire i locali sfitti o abbandonati per l'accoglienza di famiglie italiane in difficoltà che invece sempre più spesso dormono in auto ? Perché tagliare spese su posti letto ed esami clinici, contributi a invalidi e portatori di handicap italiani  e poi garantire assistenza sanitaria gratuita ai migranti ? Non si può usare pretestuosamente un atto,seppur apprezzabile , per legittimare una situazione che non ha più nulla di legittimo. Il Sindaco Di Maio pensi prima a garantire ad ogni cittadino italiano del suo comune una esistenza decorosa e dopo si occupi di incensare a sproposito il lavoro volontario dei migranti , i nostri figli vanno a scuola grazie alle tasse degli italiani e NON  grazie al lavoro volontario di altri!

 

luca.doni