Maurizio Micheli torna a Cascina con "Mi voleva Strehler", il 21 marzo

Cultura
Cascina
Lunedì, 19 Marzo 2018

Oltre mille repliche all’attivo: a distanza di quarant’anni dal debutto, il monologo cult di Maurizio Micheli Mi voleva Strehler”, scritto da Micheli con Umberto Simonetta, arriva il 21 marzo (ore 21) alla Città del Teatro e della Cultura di Cascina diretta da Andrea Buscemi.

In scena, per la stagione 2017/18, un testimonial del ritorno dell’Attore a Cascina: un divertente Micheli, volto noto del teatro, del cinema e della tv, sarà protagonista della pièce diretta da Luca Sandri e incentrata sul pretesto di un fantomatico provino che un attore di cabaret dovrà sostenere il giorno dopo davanti al grande regista Giorgio Strehler; un’occasione da non perdere e che potrà aprigli le porte del grande teatro.

Maurizio Micheli, incastrato in un impianto scenografico girevole che rappresenta i vari ambienti in cui si muove il protagonista (il palco di un teatrino scalcinato con un pubblico ignorante, il suo camerino e la stanza in cui dorme), veste i panni dello scalcinato attore Fabio Aldoresi, trapiantato a Milano e costretto ad esibirsi tutte le sere davanti ad un pubblico bifolco. Egli sogna, come tanti suoi colleghi, la svolta: diventare un attore famoso ed importante. Il monologo mantiene negli anni freschezza ed attualità grazie alla verve, alla simpatia di Maurizio Micheli, che regala una serata all’insegna della risata, ma anche dal sapore nostalgico evocando, come per magia, un’epoca attraverso i suoi sogni, i suoi miti teatrali, le sue musiche, senza mai cadere nella trappola del rimpianto.

redazione.cascinanotizie