Pisa, sindaci a confronto sul futuro del territorio

Politica
PISA e Provincia
Venerdì, 14 Luglio 2023

Iniziativa al Giardino Scotto con i primi cittadini di Pisa, Calci, Cascina, Vecchiano San Giuliano e Vicopisano

Ha scritto il Comune di Pisa.

Torna in via del tutto eccezionale il Pisa Scotto Festival per recuperare la serata finale saltata lo scorso giugno in occasione del lutto nazionale per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Lo fa con una veste istituzionale che si propone di completare il quadro di un festival che ha voluto coprire i diversi ambiti di interesse, dalla cultura alle degustazioni, dallo spettacolo all'attualità. In questo caso saranno i sindaci del territorio pisano ad incontrarsi per parlare di prospettive e sviluppo.

L'appuntamento è per lunedì 17 alle ore 18 e 30 nella consueta cornice del Giardino Scotto. Saranno presenti Michele Conti, sindaco di Pisa, Massimiliano Ghimenti, sindaco di Calci, Sergio Di Maio, sindaco di San Giuliano Terme, Massimiliano Angori, sindaco di Vecchiano, Matteo Ferrucci , sindaco di Vicopisano e Michelangelo Betti, sindaco di Cascina. A moderare sarà la giornalista Carlotta Romualdi che verterà il dibattito sulle diverse questioni care al territorio pisano, dai monti al mare fino alla piana produttiva di Cascina, dalla viabilità agli sviluppi urbanistici , dalla tutela del territorio alle politiche dei servizi e della società della salute. Sarà l'occasione per parlare di rapporto tra le amministrazioni e le università , di turismo e di sviluppo del brand Terre di Pisa.

“La formula sarà quella del salotto di confronto tipico della Pisaniana che quest'anno ha sposato il Pisa Scotto Festival – spiega Massimo Balzi, direttore di produzione del Festival - un confronto che si sviluppa sulla contaminazione di idee pur nella diversità delle provenienze e delle storie di ciascuno. Confermiamo l'obiettivo di rendere il Giardino Scotto un punto di riferimento per i cittadini che hanno modo di trovarsi al centro dell'attualità locale e nazionale, partecipando in maniera diretta allo sviluppo del territorio. Mi auguro che questo sia solo l'inizio di una collaborazione per un format vincente capace di imporsi non solo in città”.

“Con questa data, che per fortuna siamo riusciti a recuperare, si chiude questa terza edizione del Festival che purtroppo ha subito qualche complicazione logistico-organizzativa, tra maltempo e lutti nazionali, ma certamente ha potuto esprimere una continuità con le edizioni precedenti, e anzi ha registrato una crescita nell'offerta dei temi trattati e degli ospiti proposti, che hanno saputo catturare il pubblico, spaziando dalla fisica alla poesia, dall'arte al paesaggio, dallo sport alle degustazioni delle eccellenze del territorio”.

A parlare è Francesca Petrucci, direttrice artistica del Festival. “Siamo particolarmente orgogliosi quest'anno – continua Petrucci - di aver creato un legame, una specie di gemellaggio, con il paese di Monghidoro, potendo così dare il nostro contributo con una raccolta fondi agli amici dell'Emilia Romagna così duramente colpiti dalle alluvioni: un segnale forte di vicinanza e solidarietà concreta che appunto può essere espressa anche attraverso eventi di questo genere. Un grazie di cuore all'amministrazione comunale e al supporto prezioso della Fondazione Teatro di Pisa. Grazie ai compagni di viaggio e naturalmente a tutti quelli che sono stati con noi, arrivederci al prossimo anno!”.

redazione.cascinanotizie