Attacco alla sede della Lega. Taglioli: "Gesto da condannare"

Politica
Vicopisano
Martedì, 26 Febbraio 2019

Il sindaco di Vicopisano attacca Ziello e Giobbi. Lega assente nelle ore dell'incendio. Chiedo a Ziello che si adoperi affinché il Governo riconosca i danni provocati dalle fiamme e un aiuto a Vicopisano

Sul presunto attacco alla nuova sede della Lega a Vicopisano, abbiamo ascoltato le parole del sindaco vicarese Juri Taglioli.

Il sindaco di Vicopisano, che condanna pubblicamente i presunti fatti accaduti lunedì 25 febbraio, rilancia e accusa l'onorevole del Carroccio e figlio della consigliera legista Marrica Giobbi, Edoardo Ziello.

Ziello, autore di un post al veleno su Facebook, velatamente, ma neppure più di tanto, associava infatti i due presunti autori dell'attacco alla sede leghista, alla giunta comunale attualemnte in carica.

"Oggi due vigliacchi - scriveva Ziello - hanno fatto irruzione nella nostra sede di Vicopisano, mettendola a soqquadro, strappando i nostri manifesti e portando via le nostre bandiere. Uno dei due ha inveito contro a un nostro militante, dichiarando:”Ti risparmio ma sei un operaio e stai svolgendo un lavoro del cazzo”. Questa è la democrazia secondo qualcuno che, tra pochi mesi, verrà mandato a CASA. Mi aspetto che il Sindaco di Vicopisano prenda le distanze da questo gesto vigliacco e ci esprima tutta la sua vicinanza. Noi andiamo avanti con ancora più forza !".

"Edoardo Ziello si aspettava la mia vicinanza - spiega Taglioli - ma ieri, nel mezzo dell'emergenza incendio, non ho avuto un momento per pensare a questo fatto. Finita l'emergenza, ribadisco la condanna dell'atto compiuto verso una sede politica. Questo lo affermo per la Lega, come per qualsiasi altro partito o forza politica. Allo stesso tempo, eviterei di accumunare gli autori del gesto all'amministrazione di Vicopisano. È un'associazione che non capisco".

Juri Taglioli coglie l'occasione per rilanciare.

"Rilancio - continua Taglioli - in modo provocatorio, ma molto sereno. L'onorevole Ziello, parlamentare eletto residente nel comune di Vicopisano, è l'unico rappresentante politico che non ho sentito da quando è scoppiato l'incendio. Allo stesso modo, anche la consigliera della Lega Marrica Giobbi, è stata la sola rappresentate delle minoranze in consiglio comunale a non farsi sentire, a differenza di Paolo Landi e Giovanni Niccolai".

Il Monte Pisano è di tutti e non solo della giunta Taglioli.

"Nel momento in cui il monte che appartiene a tutti prendeva fuoco - prosegue Juri Taglioli - mi sarei apsettato un po' di vicinanza e un po' di collaborazione anche dalla Lega. Dato che ieri non si sono fatti presenti e che in passato, in occasione dell'incendio del settembre scorso, non hanno mantenuto ciò che avevano promesso, chiedo alla Lega di aiutarci da oggi in poi".

Taglioli torna sull'ordine del giorno presentato (e bocciato) da Ziello a Roma e sulla decisione del Governo di non accordare i fondi per la messa in sicurezza del Monte Pisano dopo l'incendio del settembre 2018.

"Capisco che sia complicato riuscire a convogliare fondi sul nostro territorio - conclude Taglioli - ma ora c'è Vicopisano nella situazione attraversata solo pochi mesi fa da Calci. Chiedo a Edoardo Ziello di adoperarsi affinché il Governo riconosca i danni provocati dalla fiamme delle scorse ore e che garantisca un aiuto a Vicopisano".

Al momento i due presunti autori dell'attacco alla sede della Lega di Vicopisano restano sconosciuti, mentre i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza installate nelle vie limitrofe all'edificio di Piazza Cavalca, sono al vaglio degli inquirenti.

carlo.palotti