Romeo Cacciatore ancora sul tetto d’Italia

Quinto titolo italiano assoluto negli ultimi dieci anni per l’atleta pisano

Dopo un paio di anni in cui, a causa del Covid, si sono svolti in forma ridotta, sono tornati in grande stile, per la loro 24ª edizione, i Campionati Nazionali di Atletica Leggera su pista organizzati del C.S.I. (Centro Sportivo Italiano).

Per questa edizione la località scelta è stata Castelnovo ne’ Monti, un piccolo comune della Bassa Reggiana, proprio al confine con la Toscana (a pochi chilometri da Piazza al Serchio e Sillano per chi arriva dalla Garfagnana e a pochi chilometri da Fivizzano e Cerreto Laghi per chi arriva dalla Lunigiana).

Sono stati ben 1.413 gli atleti arrivati a queste finali nazionali, veramente di tutte le età, a partire da Matilde Chiesi di 10 anni per arrivare a Maria Luisa Spinetta di 85 anni, rispettivamente la più giovane e la meno giovane di tutti gli atleti in gara. Addirittura 193 i podi messi in palio nelle varie specialità.

Nel getto del peso della categoria VMA (Veterani A Maschile), come da pronostico, l’oro è andato al pisano Romeo Cacciatore (noto in città come l’Omoragnolo), che ha sbaragliato i tredici avversari dall’alto dei suoi 12,16 metri (primato stagionale) e di una serie di lanci nella quale, a parte un nullo, tutti gli altri cinque lanci validi sono stati superiori alla misura (11,12 metri) del secondo classificato.

Come se ciò non bastasse, Romeo si è cimentato anche nel lancio del disco ottenendo la medaglia di bronzo, con 33,37 metri.

Grande contentezza per l’atleta pisano che ha manifestato sul proprio profilo facebook la sua gioia.

Questi gli scores finali delle due gare che hanno visto impegnato Romeo, ripresi dal sito ufficiale del Centro Sportivo Italiano: