San Giuliano Terme accoglie gli "ambasciatori di pace" Saharawi

Cronaca
San Giuliano Terme
Sabato, 7 Luglio 2018

Come ogni anno il Comune di San Giuliano Terme si prepara ad accogliere i bambini saharawi.

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Da lunedì 9 luglio e fino al 16 luglio, i piccoli ambasciatori di pace saranno ospiti della scuola materna di Campo, grazie al programma di accoglienza realizzato con la collaborazione del Comune di Pisa, della Società della Salute Zona Pisana e la Consulta del Volontariato di San Giuliano Terme.

Su questi bambini, sulla loro vita – spiega il sindaco Sergio Di Maiopesa una ‘colpa’: quella di appartenere ad un popolo, quello Saharawi, che da anni lotta per ottenere quel diritto all’indipendenza che gli è stato riconosciuto nel 1960 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite ma che, ad oggi, si scontra con gli interessi del Marocco. La situazione del Sahara occidentale, la regione abitata da questo popolo arabo-berbero, è ancora estremamente critica, nonostante l’impegno di tanti paesi e di tante organizzazioni a sostegno dei saharawi. Il nostro Comune è da anni impegnato al fianco di questo popolo, come dimostrano le tante mozioni di solidarietà approvate in Consiglio Comunale e soprattutto le iniziative di accoglienza. Nel luglio 2016 una bandiera del popolo saharawi cucita dalle donne della nostra Consulta del Volontariato sventolò sul pennone del Ponte di Mezzo a Pisa”.

Questi bambini arrivano portandosi dietro una incredibile voglia di vivere – prosegue il vicesindaco Franco Marchetti Nei loro grandi occhi si legge la sofferenza di un intero popolo ma anche tutta la forza e la speranza di chi non vuole rassegnarsi. Di chi non rinuncia a lottare per rivendicare qui diritti e quella dignità che dovrebbero essere proprio di ogni persona, indipendentemente dalla sua provenienza, del suo sesso, del colore della sua pelle, delle sua lingua, della sua religione, delle sue opinioni politiche e delle sue condizioni sociali e personali. Come ci ricorda anche l’articolo 3 della nostra Costituzione”.

Finché ci sarà possibile, continueremo ad ospitare questi bambini – continua Marchetti Il loro sorriso, la loro voglia di conoscere il nostro mondo deve essere per tutti noi un motivo di riflessione che ci aiuti a strappare via quel velo di ipocrisia sotto cui spesso ci nascondiamo. Sento spesso dire che bisogna aiutare queste persone a casa loro: ma poi finiamo con il girarci dall’altra parte, con il dimenticarli a casa loro”.

Il sindaco Di Maio e il vicesindaco Marchetti ringraziano tutti i volontari che quotidianamente impegnano una parte del loro tempo, sacrificando spazio ai loro interessi ed affetti, per aiutare le fasce più deboli della popolazione: “Di tutta la popolazione, da quella locale a quella di paesi lontani. Il movimento del volontariato è una risorsa irrinunciabile che ogni anno coinvolge sempre più persone animate dalla voglia di compiere un disinteressato gesto di solidarietà”.

Concludiamo – affermano Di Maio e Marchetti rinnovando il nostro benvenuto personale e quello di tutta la comunità ai bambini saharawi, con la speranza che in un futuro non troppo lontano possano tornare da noi da popolo libero”.

Fonte Ufficio stampa Comune di San Giuliano Terme

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