Senza pace, ancora ladri e furti in via Montanara

Cronaca
Cascina
Lunedì, 18 Febbraio 2019

A meno di 48 ore dal nostro sopralluogo, sabato scorso i ladri hanno visitato un'altra abitazione della zona. I residenti: "Non chiamiamo più neppure i carabinieri". Malviventi in azione ancora di pomeriggio, intorno alle 19 e senza nessun timore

L'avevamo scritto appena quattro giorni fa (leggi anche: Emergenza furti, ladri acrobati in azione anche di giorno), ma per quanto possa sembrare assurdo, esagerato o non veritiero, oggi torniamo a parlare di un furto in abitazione, sempre in zona via Montanara a Cascina, commesso intorno alle 19 di sabato 16 febbario (a meno di 48 ore dal nostro sopralluogo in zona)

Anche questa volta i ladri non hanno sentito storie e come se nulla fosse, hanno attaccato un'abitazione che affaccia su una via molto trafficata e adiacente a palazzi e caseggiati, soggetta, quindi, al controllo di vicinato, o comunque, alla possibilità di essere notati dai passanti.

Insomma, in quella zona di Cascina racchiusa tra via Curtatone, via Cavalieri di Vittorio Veneto e via Montanara, e siamo consapevoli di utilizzare dei termini "forti", è vera emergenza furti.

Oggi, a differenza della scorsa settimana, non citeremo nessuna strada in particolare, anche perché l'altissima incidenza di furti e tentativi di effrazione, lascia intendere che ogni precauzione, a questo punto, sia d'obbligo.

"Che vi devo dire - racconta un residente già visitato dai ladri cinque volte negli ultimi cinque mesi - la situazione è questa e abbiamo perso ogni speranza".

Al nostro interlocutore facciamo presente che nessuno ci aveva informati del nuovo furto di sabato pomeriggio.

"Lo so io perché non sapete nulla - continua - ci siamo così abituati, che non ci facciamo più caso e di sicuro, un furto in casa, in questa parte della città, non fa più notizia. Dico anche qualcosa di più. Perché dovrei chiamare i carabinieri, per sentirmi chiedere se ho preso le giuste precauzioni, se ho installato un allarme, se ho messo le grate alle finestre? Siamo arrivati a questo punto".

La disperazione dei residenti, che non travalica mai nel vittimismo, spinge a farsi qualche domanda, da passare a stretto giro di posta alle forze dell'ordine e all'amministrazione comunale.

Come mai nulla è stato fatto per alzare l'attenzione su un tema così caldo? Perché, chi di dovere, non lancia idee e proposte concrete atte ad arginare un fenomeno così allarmante e radicato in città? Come mai le forze dell'ordine non comunicano i dati sui furti e le affrazioni denunciate nelle diverse zone del territorio comunale, così da creare interesse e magari indurre i residente a tenere gli occhi più aperti?

Noi di Cascina Notizie faremo la nostra parte, per segnalazioni scrivete a redazione@cascinanotizie.it

carlo.palotti