Sindaco di Vecchiano contro le strumentalizzazioni sulla chiusura del ponte sul Serchio

Cronaca
Politica
Vecchiano
Venerdì, 11 Maggio 2018

Nei giorni scorsi le istituzioni locali, congiuntamente, avevano fatto sapere che presto si dovrà andare verso la chiusura totale temporanea del ponte a Pontasserchio e stavano valutando tutte le alternative per la mobilità, proposte che sarebbero state discusse sia con i cittadini che con le associazioni di categoria del territorio. A breve giro di posta le opposizioni in Consiglio Comunale a Vecchiano (il cui comunicato non è mai giunto alla nostra redazione) si sono lanciate contro il Sindaco Angori sulla difficile situazione delle infrastrutture del territorio. Il primo cittadino di Vecchiano replica a quelle che definisce "pure strumentalizzazioni". Pubblichiamo il comunicato del Sindaco Angori

“Evidentemente il Centrodestra Unito per Vecchiano e Rinnovamento per il Futuro, per quanto di natura apparentemente politica diversa, stavolta sembrano in sintonia e trovano maggiormente proficuo polemizzare a mezzo stampa, e persino strumentalizzare, circa la questione della chiusura del Ponte di Pontasserchio. Ribadisco, tuttavia, la posizione del nostro Ente che, in tempi non sospetti, ha approvato il progetto di manutenzione straordinaria di suddetta infrastruttura proprio per realizzare quel recupero che adesso il Centrodestra Unito per Vecchiano invoca a gran voce;  inoltre,  insieme al Comune di San Giuliano, la nostra Amministrazione ha scritto nei giorni scorsi una missiva alla Provincia di Pisa, competente dei lavori, per richiedere una chiusura concordata del Ponte di Pontasserchio, che tenga conto anche e soprattutto del fatto che al momento è chiuso anche il Ponte di Ripafratta”: con queste parole il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori torna ad intervenire sull'argomento e risponde  ai gruppi di opposizione, quella consiliare e quella a livello locale. “Già lo scorso 24 aprile, difatti, presso la stessa Provincia di Pisa, si è svolta, una riunione preliminare all'avvio dei lavori e in quell'occasione, e anche in queste ultime settimane, attraverso rapporti successivi intercorsi tra i vari Enti interessati, il Comune di Vecchiano e di San Giuliano hanno formalmente chiesto alla Provincia di Pisa di tener conto dell'attuale chiusura del Ponte di Ripafratta per poter pianificare una chiusura concordata dell'infrastruttura di Pontasserchio, affinchè i due eventi non siano concomitanti”. “Nella missiva inviata ad inizio maggio alla Provincia di Pisa, e in conoscenza alla Prefettura pisana, i nostri Enti chiedevano, inoltre, di organizzare incontri pubblici sul territorio relativi alla questione, in collaborazione con la Provincia di Pisa: richiesta che ci dicono essere stata recepita; non appena avremo dettagli al riguardo, ne daremo ampia comunicazione. Inoltre, in suddetta lettera, i nostri Comuni hanno esplicitato ulteriori richieste, e nello specifico: al momento della chiusura del Ponte di Pontasserchio, il Comune di Vecchiano ha comunicato di ritenere indispensabile la messa a punto di un presidio supplementare e continuo (24h/24h, ndr) per la tutela sanitaria dei cittadini, attivo per tutto il periodo di prevista chiusura di suddetta infrastruttura. I nostri Enti hanno, inoltre, richiesto che venga prevista, in accordo con la Società Salt, una tariffa agevolata  per la percorrenza della tratta autostradale Pisa Nord – Pisa Centro, per i residenti e limitatamente al periodo di chiusura del ponte, in modo da ridurre gli ingorghi che si verrebbero a creare sul Ponte di Migliarino”, spiega il primo cittadino di Vecchiano.

“Abbiamo, infine, chiesto alla Provincia di Pisa che venga concordato un nuovo incontro relativo all'argomento, alla presenza della Prefettura di Pisa, al fine di giungere ad un'intesa per una chiusura concordata del Ponte di Pontasserchio: siamo in attesa di ricevere una nuova convocazione formale. Invito ancora una volta i cittadini a seguire i canali ufficiali di comunicazione dei due Enti per tutti i nuovi sviluppi e le informazioni relative alla questione”, conclude il Sindaco Angori.

luca.doni