Suonano tamburi di notte, denunciati anche per resistenza a pubblico ufficiale

Non solo suonavano tamburi alle tre della notte ma al momento dell'arrivo della Polizia Municipale reagivano con violenza per evitare il sequestro dello strumento

Gli agenti del Nosu intervenivano su segnalazione di alcuni residenti esasperati dal fracasso provocato da un gruppo di giovani, provenienti da Livorno, che, armati di tamburi, suonavano alle tre di notte in piazza dei Cavalieri. Al momento del controllo però uno di loro reagiva violentemente spintonando gli agenti ed insultandoli pesantemente, inoltre fomentando il branco a reagire al sequestro di un bongo alto quasi un metro. La reazione era talmente violenta e scomposta che il soggetto veniva ammanettato e portato al Comando per l’identificazione. Un altro del gruppo, di nazionalità ecuadoregna, tentava addirittura di liberare l’amico facendolo scendere dall’auto di servizio. Anch’egli veniva quindi accompagnato in ufficio. I due venivano denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e per oltraggio. Il grosso tamburo veniva sequestrato con relativo verbale da 100 euro in ossequio alla nota ordinanza sindacale.

L’attività proseguiva in piazza Vettovaglie dove veniva sanzionato un esercizio di vicinato sprovvisto della licenza di somministrazione. Infatti il titolare, in piena notte faceva somministrare bevande alcoliche sui tavoli all’esterno dal figlio quindicenne, condotta vietatissima dalle norme sulla Pubblica Sicurezza. Il titolare veniva quindi multato per abusivo esercizio dell’attività di somministrazione, per l’abusiva cessione di bevande alcoliche dopo la mezzanotte e per l’impiego di minorenni nell’attività di somministrazione di alcol, condotte che prevedono la chiusura dell’esercizio con apposita ordinanza comunale.
Il locale era stato già posto sotto sequestro l’anno passato per analoghe condotte.