Vigilanza privata del territorio. Betti: "80 mila euro di soldi pubblici butatti"

Politica
Cascina
Sabato, 15 Febbraio 2020

L'esperimento delle "Sentinelle di notte" entra nel mirino del candidato a siondaco del PD

Una nuova risorsa per tutta la cittadinanza, o un esperimento nato male e finito peggio, con ingente sperpero di risorse pubbliche e nessun guadagno per la collettività?

L'uso della vigilanza privata voluto dalla Lega cascinese per aumentare la sicurezza del territorio comunale (le sentinelle di notte), entra nel mirino del candidato a sindaco del Partito Democratico, Michelangelo Betti.

Scrive in una nota Michelangelo Betti.

"Ancora soldi pubblici buttati nella vigilanza privata. Il mandato amministrativo era iniziato con la promessa del “vigile di quartiere” e si chiude invece con ulteriori spese per delegare la sicurezza a un istituto privato. In due anni e 45 giorni l’amministrazione leghista arriva a spendere una cifra che supera gli 80mila euro per un servizio che non ha le caratteristiche per garantire un effettivo controllo del territorio.

Nei mesi scorsi il Ministero dell’Interno ha infatti chiarito che non sono praticabili, soluzioni preordinate atte ad appaltare agli istituti di vigilanza, compiti di controllo del territorio e delle persone. La spesa del Comune rappresenta quindi un intervento senza reali effetti sui livelli di sicurezza dei cittadini.

Lo stesso Ministero ha anche spiegato che la vigilanza privata non può compiere autonomamente operazioni che, implicando menomazioni o restrizioni della libertà personale altrui, possono essere effettuate solo da appartenenti alle Forze di polizia in possesso delle qualifiche di ufficiale ed agente di polizia di sicurezza e di polizia giudiziaria.

D’altronde, sin dall’inizio, il progetto prevedeva che le autopattuglie, in servizio dalle 20 alle 5, vigilassero unicamente su parchi, scuole, uffici, palazzi e in generale tutte le proprietà mobili ed immobili comunali solo per prevenire eventuali furti, danneggiamenti o vandalismi. Risorse pubbliche che avrebbero potuto trovare una destinazione migliore".

redazione.cascinanotizie