Work in progress in casa nerazzurra

Sport
Sabato, 17 Giugno 2017

Presentato l’allenatore e messo a segno il primo acquisto, il Pisa si tutta a capofitto nel calciomercato. Del resto la società non ha mai nascosto l’intenzione di rivoluzionare la rosa mantenendo solo 5 - 6 elementi della passata stagione. Un proposito però che potrà essere mantenuto a patto che per i giocatori in uscita ci sia mercato e arrivino le offerte giuste. Il Presidente Corrado è stato chiaro fin da prima della fine del campionato: chi vuole i giocatori si presenti con i soldi, disse nel dopopartita di Pisa-Salernitana, e così dovrà essere. Il giocatore più appetito sembra essere Francesco Di Tacchio, l’Avellino non molla la presa, e radiomercato parla di un biennale pronto per il giocatore. Se gli Irpini verseranno nelle casse del Pisa la cifra giusta il matrimonio andrà in porto.

Sul fronte degli acquisti, in dirittura d’arrivo la trattativa per portare in nerazzurro il giovane portiere Reinis Reinholds, 19enne lettone lo scorso anno in forza alla Racing Roma. Nel suo passato anche un provino con il Chelsea, nel suo futuro sicuramente il Genoa che lo ha prelevato dalla formazione laziale. I rossoblù stanno per girarlo al Pisa e così Reinholds ripercorrerà l’esatto percorso intrapreso lo scorso anno da Samir Ujkani che da giocatore rossoblù approdò in maglia nerazzurra. A proposito di Ujkani, era forte l’interesse della Cremonese, ma la vicenda Donnarumma lo sta spingendo verso la porta del Genoa. L'attuale numero 1 dei Grifoni Perin sembra infatti in procinto di passare al Milan. Tornando alle vicende nerazzurre con Cardelli e Reinholds il Pisa mette in pratica una scelta che sarà seguita da molti club di serie C, ovvero il portiere Under, una decisioneche lascerebbe una casella in più over 23 libera per un ruolo di movimento.

In difesa si fanno i nomi di Johad Ferretti, Cremonese, e di Giuseppe Agostinone, difensore esterno sinistro del Lecce. In salento danno per chiusa la sua avventura in maglia giallorossa ed il Pisa è alla finestra in attesa di sviluppi. Il sogno per quanto riguarda il reparto arretrato è ancora Anthony Taugourdeau, ma il Piacenza non intende privarsi del giocatore che al momento risulta incedibile.

A centrocampo interessano Mirko Bruccini della Lucchese e Salvatore Burrai mediano del Pordenone. Il primo ha negato ogni contatto con il Pisa, ma si sa, sarebbe stato stipe facente il contrario, il secondo invece ha appena terminato il campionato con i neroverdi ed attente di vedere i programmi del suo attuale club.

In attacco sembra destinato a sfumare Salvatore Caturano, che verrà riscattato dal Lecce, difficile anche arrivare a Riccardo Bocalon dell’Alessandria, ma in questo caso dipende dalla categoria in cui i grigi andranno a militare l’anno prossimo. Più realistico arrivare a Salvatore Sandomenico autore di un ottimo campionato con la maglia della Juve Stabia e, da gennaio, con quella della Virerbese. Non dimentichiamoci che il Pisa ha sotto contratto ancora Umberto Eusepi. Il giocatore, di ritorno dal prestito all’Avellino, adesso è in vacanza, al suo ritorno parlerà con la società: non è escluso che possa restare in nerazzurro.

Attesa anche per sapere che Serie C sarà quella 2017/2018. Una fra Alessandria e Parma prenderà il volo verso la serie cadetta, e l’elenco sarà così composto: AlbinoLeffe, Bassano Virtus, Como, Cuneo, Feralpisalo, Giana Erminio, Mantova, Mestre, Modena, Monza, Padova, Pordenone, Renate, Sudtirol, Vicenza, Reggiana, Piacenza, Pro Piacenza, Arezzo, Carrarese, Fano, Fermana, Gavorrano, Livorno, Lucchese, Maceratese, Fondi, Gubbio, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Ravenna, Robur Siena, Sambenedettese, Santarcangelo, Teramo, Viterbese, Olbia, Arzachena, Bisceglie, Casertana, Catania, Catanzaro, Cosenza, Akragas, Fidelis Andria, Juve Stabia, Lecce, Matera, Messina, Monopoli, Paganese, Reggina, Sicula Leonzio, Siracusa, Trapani, Virtus Francavilla.

Al momento 59 squadre, visto il forfait del Latina, ma è molto probabile che il gruppo si riduca ulteriormente viste le situazioni piuttosto complicate di Vicenza, Como, Messina, Mantova, Akragas e Catanzaro. Anche da Trapani giungono segnali preoccupanti, mentre resta da chiarire la situazione del Fondi. La proprietà ha lasciato il club per acquisire la Ternana, vedremo se garantirà o meno l’iscrizione del club. Una serie C che potrebbe quindi ridursi a poco più di una cinquantina di squadre e con i vincoli, soprattutto economici, molto severi imposti dalla FIGC, è molto concreto il rischio che non si arrivi a 60 squadre. Anche per questo ad oggi è molto difficile immaginare la composizione dei gironi che, a condizioni normali ricalcherebbe quella della passata stagione (centro Nord + diviso in Ovest + Sardegna, girone A, ed est, girone B, mentre da Roma verso sud, girone C), ma che potrebbe risentire delle tante defezioni che potrebbero esserci e allora le carte potrebbero essere mescolate. Quello che certamente non cambierà per il Pisa è il numero dei derby. E’ infatti improbabile che le squadre Toscane vengano divise e così i nerazzurri si ritroveranno ben 18 derby fra andata e ritorno.

Intanto sono stati resi noti i criteri di partecipazione alla prossima Coppa Italia. Le squadre di terza serie ammesse sono 27, in sorte alla squadra nerazzurra, così come alle altre retrocesse, o almeno quelle che saranno al via, toccherà una squadra classificata all’8°- 9° posto di Lega Pro, oppure una squadra di serie D. Partita secca da giocare all’Arena Garibaldi.

massimo.corsini