Ziello e Gennai (Lega) fuori dal consiglio comunale di Pisa. Le reazioni della politica

Politica
PISA e Provincia
Venerdì, 5 Aprile 2024

Petrucci (FdI): "La gestione del doppio incarico dell'onorevole stava diventando difficoltosa". Auletta (DiC): "Le motivazioni di queste dimissioni sono in realtà molto più profonde". Le minoranze: "Le dimissioni di Ziello e Gennai portano alla luce l'ennesima spaccatura all'interno della Lega e del centrodestra"

Ha scritto Diego Petrucci, coordinatore comunale di Fratelli d'Italia e consigliere regionale

“Ringrazio il deputato Edoardo Ziello e il consigliere Alessandro Gennai per il significativo contributo dato alla vittoria elettorale dello scorso anno che ha confermato Michele Conti alla guida della nostra città.

La gestione del doppio incarico dell'onorevole stava diventando difficoltosa, non solo per organizzare i lavori del Consiglio comunale ma soprattutto quelli delle Commissioni in cui talvolta è stata messa in difficoltà la maggioranza; adesso la nostra coalizione potrà ripartire ancora più forte.

Sono certo che Ziello non farà mancare il proprio contributo a sostegno della amministrazione pisana nel suo ruolo di parlamentare” così Diego Petrucci, coordinatore comunale di Fratelli d'Italia e consigliere regionale.

 


Hanno scritto Matteo Trapani  (PD), Paolo Martinelli  (La città delle persone) e Luigi Sofia  (Sinistra Unita per Pisa).

"I gruppi consiliari della Coalizione Civica e Progressista (Partito Democratico, La città delle persone e Sinistra Unita per Pisa) a fronte delle recenti dimissioni dei consiglieri della Lega, Ziello e Gennai, sottolineano alcune criticità sulla gestione del Consiglio Comunale e lo scenario politico attuale e chiedono chiarezza nell'interesse della città e dei cittadini.

Assistiamo dall'inizio dei lavori del consiglio all'imposizione da parte della maggioranza di programmare tutte le sedute consiliari il lunedì come giorno fisso inflessibile per le riunioni del Consiglio Comunale. Nonostante le numerose proposte avanzate dai gruppi di opposizione per considerare un giorno alternativo, questa decisione ha da subito imposto notevoli difficoltà organizzative, in particolar modo durante il fine settimana, quando si rende necessario preparare e depositare gli atti per le sedute. Tale scelta, oltre a ostacolare il lavoro dei gruppi di opposizione, comporta anche un inutile dispendio di risorse pubbliche per il coinvolgimento aggiuntivo degli uffici che potrebbero essere risparmiate con una programmazione delle attività consiliari più inclusiva e attenta.

La non presenza del capogruppo della Lega, Ziello, in diverse occasioni ha ulteriormente pregiudicato la qualità del dibattito e l'efficacia della gestione del Consiglio, riflettendo un mancato rispetto verso le istituzioni e i cittadini di Pisa. Spesso ci siamo ritrovati a rispondere in Consiglio a sue dichiarazioni scritte su social e canali informali che dimostrano una mancanza di rispetto verso l'assise e verso il dibattito pubblico.

La scelta del lunedì, privilegiata proprio per facilitare spazio e agibilità a Ziello quale Onorevole della Repubblica, ha avuto sullo sfondo l'intento di mettere in difficoltà l'opposizione, limitando la nostra capacità di svolgere un ruolo di controllo democratico e di opposizione costruttiva alle politiche del governo cittadino, che conduciamo quotidianamente con dedizione e onore.

Le dimissioni di Ziello e Gennai portano alla luce l'ennesima spaccatura all'interno della Lega e del centrodestra. Non possiamo certamente credere che la ragione sia il rifiuto di Conti a obbedire all'ennesimo capriccio, con cui Ziello e Gennai chiedevano un nuovo spostamento delle date di consiglio al venerdì. Da settimane, e in particolare in coincidenza con la mancata nomina di Paolo Migliorini a Comandante della Polizia Municipale, assistiamo a uno stillicidio di distinguo, sgarbi e sgambetti. Ci chiediamo se queste tensioni proseguiranno e non possiamo non osservare come la legittimazione di questa maggioranza sia ora estremamente indebolita.

Tale spaccatura nel centrodestra rappresenta un elemento di instabilità politica che merita di essere chiarito ai cittadini di Pisa, i quali hanno il pieno diritto di conoscere le cause di tali divisioni e le loro potenziali ripercussioni sulla gestione della città in particolare rispetto ad alcuni progetti, quali ad esempio la tramvia, che ad oggi rimane solo un annuncio che risale addirittura all'inizio della scorsa consiliatura.

Non è un caso se proprio di ieri è la notizia che Conti ha deciso di iscriversi di nuovo alla Lega di Salvini gettando finalmente la maschera su un finto civismo ormai insopportabile. Civismo che si è sperticato proprio a difendere Ziello in aula consiliare e che continua a essere guidato dal deputato.

Come rappresentanti eletti, i gruppi di opposizione della coalizione assicuriamo il nostro impegno a continuare a lavorare per il bene comune, superando le difficoltà imposte dalla maggioranza e cercando di far luce sulle dinamiche politiche che influenzano la vita della nostra comunità. Su questo ci batteremo sino all' ultimo giorno del mandato senza esitazione.
 


Ha scritto Francesco Auletta, Diritti in comune.

Terremoto nella Lega: tra il finto civismo di Conti e altre bufale, Ziello e Gennai si dimettono da consiglieri comunali

Dopo che il finto civico Conti ha confermato proprio in questi giorni il suo tesseramento per il 2024 alla Lega, i leghisti Ziello e Gennai si sono dimessi da consiglieri comunali questa mattina.

La motivazione ufficiale è che il lunedì non potrebbero partecipare al Consiglio comunale per altri impegni e che, visto l’assoluto rifiuto del sindaco Conti alla loro richiesta di spostare il Consiglio al venerdì, si sono visti costretti a dimettersi.

A titolo di cronaca e di semplice ricostruzione della verità dei fatti, bisogna però ricordare che a luglio la maggioranza ha deciso di spostare il Consiglio comunale dal martedì al lunedì, con la nostra contrarietà, proprio per consentire all'onorevole Ziello di essere presente alle sedute, visto che dal martedì al giovedì è impegnato per i lavori parlamentari.

Ma allora come stanno davvero le cose?

Le motivazioni di queste dimissioni sono in realtà molto più profonde e hanno le loro radici in quanto accaduto in questi primi mesi di consiliatura: dalle nomine degli assessori leghisti in Giunta e l'elezione come presidente del consiglio comunale del leghista Bargagna al clamoroso caso Migliorini (la cui nomina era diretta sponsorizzata da Ziello come lui stesso rivendicava sulla stampa), passando per le vicende della PortAuthority con la defenestrazione di Pisano fino alla gestione politica delle violenze delle forze dell'ordine contro gli studenti e le studentesse dello scorso 23 febbraio. Dentro questi scontri di potere, Conti comunque conferma come suo partito la Lega e Ziello e Salvini come suoi dirigenti. Tra la clamorosa bufala del civismo del Sindaco e quelle delle dimissioni legate al giorno nel quale si svolge il Consiglio comunale, la città continua ad essere costretta a subire le dinamiche di potere tutte all'interno della Lega e della maggioranza.

 


Ha scritto Elena Meini, commissaris provinciale e consigliera regionale della Lega.

“Pisa: grazie a Ziello e Gennai per quanto fatto in Comune. Sono certa che il loro supporto rimarrà tale per il bene della città.”

“Desidero ringraziare l’On.le  Edoardo Ziello ed il Consigliere Alessandro Gennai per il fattivo contributo che hanno apportato nell’ambito del Consiglio comunale di Pisa - afferma Elena Meini, Commissario provinciale e Consigliere regionale della Lega.”

“Sono assolutamente certa che, considerato l’amore per la città, non faranno mancare il loro supporto a favore del nostro splendido capoluogo di provincia - prosegue il Consigliere.”

“Sono, ovviamente dispiaciuta per questa fuoriuscita dall’amministrazione comunale, ma comprendo le motivazioni di entrambi - precisa l’esponente leghista.”

“Per quanto riguarda Ziello, anche in qualità di parlamentare, sarà comunque sempre al nostro fianco per sostenere fattivamente e con la riconosciuta ed apprezzata determinazione la città di Pisa - conclude la rappresentante della Lega.”

 

redazione.cascinanotizie