22enne picchia e tenta di violentare 60enne di Pontedera

L'uomo, residente a Pisa, ha aggredito la vittima in pieno giorno, nell'androne del palazzo in cui lavora

Brillante operazione dei Carabinieri di Pontedera, che grazie al sangue freddo della vittima e ad una serie di circostanze favorevoli, hanno assicurato alla giustizia un gambiano di 22 anni, colpevole di tentata violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una 60enne. L'uomo, residente a Pisa e già conosciuto dalle forze dell'ordine per reati specifici (era uscito dal carcere Don Bosco di Pisa da pochi giorni per lo stesso capo d'imputazione ndr), la mattina di giovedì 17 dicembre si trovava a Pontedera e intorno alle 10.30, ha aggredito la vittima, afferrata alle spalle, di sorpresa, mentre attendeva l'ascensore che l'avrebbe portata nell'ufficio in cui lavora.

La donna, infatti, da quanto appurato dalle indagini, non era l'obiettivo del maniaco, che invece si è mosso come colto da un raptus improvviso e irrefrenabile. Durante l'aggressione, avvenuta nell'androne del palazzo in cui ha sede la società per cui lavora la 60enne (in zona stazione), il maniaco 22enne non si è limitato al tentativo di violenza, ma per ottenere lo scopo, ha anche picchiato la donna, poi riuscita a divincolarsi e a mettere in fuga l'uomo.

Nei momenti successivi la violenza è stato determinante il sangue freddo della 60enne, che avvertiti i Carabinieri, intervenuti immediatamente, è riuscita a far ritrovare le tracce dell'uomo, raggiunto dai militari dell'Arma, arrestato e nuovamente incarcerato al Don Bosco di Pisa.