Aggredisce i familiari con un’arma da taglio: arrestato 21enne a Pisa

I Carabinieri hanno subito attivato il "codice rosso"

È finita con un arresto una violenta lite familiare scoppiata nella notte tra il 13 e il 14 dicembre a Pisa. Intorno all’una, i carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti dopo una richiesta giunta al Numero unico di emergenza 112, procedendo all’arresto di un giovane di 21 anni con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi.

L’episodio si è verificato nell’abitazione dei genitori, dove il ragazzo era rientrato dopo un allontanamento volontario avvenuto lo scorso 3 novembre. Secondo quanto ricostruito dai militari, il 21enne, in forte stato di agitazione e per futili motivi, avrebbe dato in escandescenze, aggredendo i familiari prima con un’arma da taglio e poi con percosse.

Nell’aggressione sono rimasti feriti il padre, la madre e il fratello, che hanno riportato lesioni. Considerata la gravità dei fatti, è stato immediatamente attivato il “Codice Rosso”, il protocollo previsto per garantire la massima tutela delle vittime di violenza domestica.

L’arma utilizzata durante l’aggressione è stata sequestrata e sarà custodita in attesa del deposito presso l’Ufficio corpi di reato competente. Su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Pisa di turno, che coordina le indagini con il supporto della Task force provinciale per il contrasto alle violenze di genere, il giovane è stato condotto alla Casa circondariale di Pisa, dove rimarrà in attesa della udienza di convalida.