Aggressione omofoba in discoteca, l'Unione Valdera: "Atto meschino e ignobile"

Cronaca
Pontedera
Martedì, 14 Gennaio 2020

I sette comuni dell'Unione espongono la bandiera arcobaleno

Riporta un comunicato congiunto inviato in redazione.

"Uniti a difesa di diritti inviolabili, come quello di poter vivere liberamente e senza alcun timore la propria identità sessuale. L’Unione Valdera condanna con un’unica voce e sette bandiere arcobaleno che sventolano dai rispettivi Municipi, l’aggressione omofoba subita da un giovane di Santa Croce, sabato notte, in un locale di Altopascio.

Il ragazzo è stato bersaglio di percosse e parole ingiuriose e, a quanto pare, l’unica motivazione che ha suscitato questa violenza psico-fisica è il fatto che fosse gay. Dopo che un’amica ha preso le sue difese si è scatenata una rissa al termine della quale una ragazza è rimasta ferita.

“Si tratta di un atto meschino, ignobile che condanniamo fermamente – dichiara a nome di tutti i Sindaci dell’Unione Valdera, la Presidente Arianna Cecchini – un gesto di una gravità assoluta che temiamo sia frutto del clima di intolleranza e odio che sta permeando la nostra società. Proprio per questi motivi è importante mostrare a tutti come i nostri comuni siano refrattari a certe violenze. Abbiamo esposto le bandiere arcobaleno sulla facciata dei nostri municipi per solidarizzare con il giovane che è stato vittima di questa aggressione e con tutti coloro che sono stati coinvolti nella rissa per difenderlo. Si tratta di un gesto simbolico con cui vogliamo ribadire che le nostre comunità sono inclusive e non accettano discriminazioni di sorta”.

Da oggi le bandiere arcobaleno sventolano dai palazzi comunali dei sette comuni dell’Unione a conferma che il rispetto dei diritti altrui è uno dei principi fondanti del nostro Stato e delle nostre istituzioni".

redazione.cascinanotizie