Alta tensione per l'iniziativa Pro-vita sulla "maternità surrogata" patrocinata dal Comune di Pisa

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 28 Marzo 2024

I Giovani Democratici: "Questa non è la Pisa che vogliamo e continueremo a ribadirlo fino all’ultimo evento di questo tipo che verrà patrocinato in questa città"

Ha scritto Zoe Stroobant, della segreteria Giovani Democratici Pisa.

Sono passati pochi mesi da quando abbiamo visto, inorridite, i manifesti di Pro-vita per le strade della nostra città, dove si leggeva che 9 biologi su 10 consideravano un feto un bambino, incriminando così le donne che decidono di interrompere la gravidanza.
Eppure, all’uscita dalla mensa martiri dell’università di Pisa, è stato affisso il volantino di un’altra iniziativa di pro vita, sul tema della maternità surrogata, patrocinata dal Comune di Pisa, Family day, Movimento Sí alla vita Livorno, ACISJF - Associazione Cattolica Internazionale a servizio della giovane Firenze, Associazione Consultorio Familiare Ucipem di Pisa e altre, insieme a ben due saluti istituzionali da parte delle assessore alle politiche sociali e alle pari opportunità.

Non ci sarebbe nulla di male a fare un’iniziativa di questo tipo, anzi, sarebbe fondamentale parlare e formare sul tema (utilizzando possibilmente un linguaggio maggiormente scientifico), se solo non fosse organizzato da un gruppo di associazioni che non ha mai portato avanti iniziative a favore delle donne, ma piuttosto contro.
Sicuramente non ci stupisce il fatto che a parlare di maternità surrogata sia la fondatrice di pro vita Francesca Romana Poleggi. Basta cercare in rete per rendersi conto del suo pensiero: dalla riflessione sul “maschicidio” per l’8 Marzo, al focus su quello che ritiene il vero femminicidio della nostra epoca: l’aborto di bambine femmine.

La domanda su come sia possibile determinare il sesso biologico di questi non nati sorge spontanea visto che, almeno in Italia, l’IVG si può praticare entro le 12 settimane circa e il sesso si può determinare solo dalle 18-22 settimana in poi.
Poleggi, sempre su Panorama, ha anche scritto un articolo sui vaccini anti-covid, a quanto pare prodotti dai “bambini” abortiti e considera un inganno la propaganda femminista sulla salute sessuale e riproduttiva, inoltre definisce le donne che utilizzano la RU-486 protagoniste attive nell’uccisione del figlio.
Ecco chi parlerà di maternità surrogata, ecco chi il Comune di Pisa ha deciso di patrocinare, con tanto di presenza istituzionale di non una, ma ben due assessore.

L’intervento centrale invece sarà quello di Jennifer Lahl, fondatrice e presidente del Center for Bioethcs and Culture Network, ex infermiera americana che ha parlato al Family Day, nota attivista contro la maternità surrogata.

Il contraddittorio ovviamente in questo tipo di evento non ci sarà, la maternità surrogata, perchè guai a chiamarla “gestazione per altri o gestazione solidale” sarà raccontata come uno dei peggiori crimini possibili.
Ciò che fa inorridire maggiormente tuttavia, ma ormai non stupisce, è il patrocinio del comune di Pisa.

Se il comune di Pisa volesse davvero impegnarsi sul tema della riproduzione o della salute sessuale, dovrebbe chiamare medici, persone esperte che possano dare un quadro reale di ciò che le donne possono fare con il proprio corpo e non chi da anni cerca di riportare indietro di decenni i diritti riproduttivi e non solo.
Il Comune potrebbe patrocinare semmai quelle associazioni che da anni si battono per i diritti delle donne, per la salute sessuale e riproduttiva, come “Obiezione respinta”, “Ho abortito e sto benissimo” o i consultori.

Sembra di stare in un episodio di “I racconti dell’ancella”, perchè devono sempre essere associazioni religiose e di fatto contro ai diritti che le donne hanno faticosamente ottenuto negli anni a parlare di questi temi?  
Questo Comune ha nuovamente mostrato la sua vera faccia, contro i diritti delle donne e per iniziative manipolatorie, erronee e unidirezionali, non di scambio o dialogo.
Questa non è la Pisa che vogliamo e continueremo a ribadirlo fino all’ultimo evento di questo tipo che verrà patrocinato in questa città.

 

redazione.cascinanotizie