Amara Pasqua neroazzurra: la sorpresa sgradita è Marinelli di Tivoli

Sport
PISA e Provincia
Martedì, 6 Aprile 2021

Nel punto di Paolo Sardelli l'analisi delle due partite a cavallo delle festività pasquali

Pasqua amara per i nerazzurri che rimediano due sconfitte negli incontri di Pescara e con il Lecce all’Arena Garibaldi. Due stop assolutamente diversi per il modo in cui sono arrivati: se in Abruzzo il Pisa ha offerto una prova generale del tutto insufficiente, contro i giallorossi salentini, squadra lanciatissima verso la promozione in serie A, gli uomini di mister D’Angelo hanno interpretato la gara nel migliore dei modi facendosi preferire per più di un’ora sul piano del gioco e riducendo praticamente a zero la pericolosità dell’attacco più forte del campionato quando il Lecce ha alzato il proprio baricentro. Purtroppo ancora una volta a decidere il risultato finale a sfavore dei nerazzurri ci ha pensato l’arbitro, e questa volta a balzare al “disonore” delle cronache è tale Marinelli di Tivoli, personaggio indisponente fin da subito con il suo atteggiamento da primattore, che nel primo tempo nega un rigore grosso come un grattacielo ai nerazzurri, espelle D’Angelo per le più che giustificate proteste, e nella ripresa completa l’opera concedendo senza esitazione il penalty al Lecce per un tocco veniale di Mazzitelli su Henderson che si esibisce in un tuffo degno del miglior Klaus Di Biasi: in questo caso credo sia riduttivo parlare di arbitro scarso o di giornata no del direttore di gara, ma bisogna parlare apertamente di malafede e chi di dovere deve fermare questo signore almeno fino al termine della stagione per impedirgli di condizionare l’esito dei campionati in cui è chiamato ad arbitrare.

Detto questo, il Pisa deve cancellare la delusione per le ultime due prove, trasformare la rabbia in energia positiva, e riprendere a fare punti a cominciare dalla prossima sfida sul campo del Chievo Verona: in questo momento trovo inutile e stucchevole la diatriba tra quelli che invitano a guardare dietro e quelli che invece sperano ancora in un aggancio alla zona playoff; nelle ultime giornate si decide tutto e spesso vengono ribaltati verdetti che apparivano scontati, quindi è importante affrontare ogni singola partita con la massima concentrazione e voglia di dare il massimo come se fosse una finale... i conti li faremo alla fine.

Paolo Sardelli

redazione.cascinanotizie