Anche da Pisa a Roma per manifestare contro il Decreto Sicurezza del Governo Meloni
Nella capitale sabato 31 maggio
Riporta la nota del Nodo Pisano della rete nazionale A pieno regime - contro il DL Sicurezza: "Cresce e si rafforza, nel percorso verso la manifestazione nazionale che si terrà a Roma il prossimo sabato 31 Maggio.
Il 23 maggio, in un incontro pubblico con due avvocati e un docente di filosofia del diritto, si sono discussi gli aspetti più critici del decreto legge. In particolare, sono emersi tre aspetti principali: la repressione e criminalizzazione del dissenso e delle modalità di protesta non violente, la criminalizzazione di specifici gruppi sociali ai margini, che colpisce categorie di persone invece che singoli reati, e infine la creazione di uno status particolare per le forze dell’ordine tra tutti i pubblici ufficiali. In un clima di aggressione a tutti i tipi di marginalità, il decreto presenta forti dubbi di incostituzionalità, anche per come è stato aggirato il parlamento. L’incontro è servito anche per ragionare sulle possibili azioni di protezione dagli effetti nefasti di questo provvedimento e per pensare nuove modalità di protesta e di manifestazione del dissenso.
Intanto sono arrivate nuove adesioni dall’Associazione La Rossa di Lari, dal Cantiere SanBernardo, da NO Valdera avvelenata e Controluce, che allargano le maglie della rete al territorio della Provincia e alle associazioni culturali.
Il 26 maggio è stata la volta di un momento di sensibilizzazione della cittadinanza, mentre a Roma il governo poneva la fiducia, ribadendo la propria avversione alla discussione democratica, e all’esterno della Camera le forze dell’ordine sperimentavano la violenza della repressione che questo decreto intensificherà. Prima hanno impedito ai manifestanti di arrivare a manifestare liberamente sotto le istituzioni, poi hanno colpito a manganellate i compagni della rete a cui va la nostra solidarietà incondizionata.
Il pullman per scendere a Roma da Pisa sabato 31, messo a disposizione dalla CGIL, ha trovato piena partecipazione e porterà nella capitale le istanze e la ferma volontà del nostro territorio a continuare a manifestare il dissenso nei confronti delle politiche antisociali del governo.
Ancora una volta invitiamo tutti e tutte a manifestare con noi contro il DL repressione".