Ancora una aggressione al Pronto Soccorso
L’uomo fermato dai Carabinieri in evidente stato di alterazione psicofisica
Attimi di tensione lo scorso 15 giugno a Pontedera, dove un uomo di 30 anni, disoccupato e già sottoposto alla libertà vigilata, è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile per danneggiamento aggravato e lesioni personali ai danni del personale sanitario.
L’episodio è iniziato intorno alle 16 in via Lager Nazisti, quando al 112 è giunta la segnalazione di un soggetto in evidente stato di alterazione psicofisica che disturbava passanti e clienti di alcuni negozi. Giunti sul posto, i militari hanno richiesto l’intervento dei sanitari, che hanno trasportato l’uomo al pronto soccorso cittadino.
Qui, però, la situazione è degenerata: il trentenne ha assunto un comportamento violento, minacciando di morte i medici e colpendo con un calcio un’infermiera e parte delle attrezzature sanitarie. Immediatamente è scattato l’arresto, disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa di turno, con il successivo piantonamento all’interno dello stesso ospedale.
Il giorno seguente, durante il rito direttissimo, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare della presentazione alla Polizia Giudiziaria tre volte a settimana.