APIT: "No all'ampliamento di Peretola"

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 2 Marzo 2023

"Bisogna puntare sull'aeroporto si Pisa e sul miglioramento dei collegamenti con lo scalo di Firenze". E' la posizione di Oriano Oriolo referente dell'Associazione Partite Iva sul Territorio per la provincia di Pisa

A seguito il comunicato giunto in redazione

“No all'ampliamento dell'aeroporto di Firenze a scapito di quello di Pisa, sì al potenziamento del Galilei attingendo alle risorse del Pnrr. E tocca (anche) alla politica e alle istituzioni pisane adoperarsi per far sì che l'Aeroporto di Pisa – San Giusto resti il principale snodo aeroportuale toscano".

Questa la posizione di Oriano Oriolo, referente dell'Associazione Partite Iva sul Territorio per la provincia di Pisa, a proposito dell'argomento che fa discutere da anni. E che è tornato in auge proprio in questi giorni, a seguito della scelta ribadita da Toscana Aeroporti ed Enac di tornare a puntare sull'aeroporto “Amerigo Vespucci” del capoluogo fiorentino. Il nuovo progetto che prevede la cosiddetta “pista parallela” è stato redatto per tentare di superare la bocciatura del Consiglio di Stato, arrivata nel 2020 a proposito del precedente Masterplan. Le perplessità tuttavia non mancano e vanno oltre i campanilismi: alla base dell'appello di Apit ci sono in primis ragioni ambientali.

“L’Europa ci chiede grandi cambiamenti verso la transizione ecologica. E non si riesce a capire perché a Firenze vogliano ampliare l'aeroporto in una zona, ovvero la Piana tra Firenze, Campi Bisenzio Sesto Fiorentino e Prato, che è tra le più cementificate, popolate ed inquinate della Toscana – ha commentato Oriolo - senza contare che il Vespucci non si è ancora adeguato alle note prescrizioni del Decreto di VIA 0676/2003, e quindi la sua operatività risulterebbe solo provvisoria”.

Problematiche che non si porrebbero invece in ambito pisano. Da qui l'idea, peraltro già espressa in passato dalla quasi totalità delle forze politiche pisane (appoggiata anche nelle zone di Prato e della Piana Fiorentina dalle associazioni e da numerosi partiti) utilizzare le risorse del Pnrr per rendere più rapidi ed efficienti i collegamenti fra gli aeroporti di Pisa e Firenze, mantenendo il primo come principale struttura aeroportuale della regione.

“Il Galilei è interamente circondato da un anello ferroviario che, se valorizzato ulteriormente, lo renderebbe ancora più accessibile ed ambientalmente sostenibile. Al contrario del Vespucci – ha chiosato Oriolo - è vero che Pisa vede la compresenza di una base operativa dell’aeronautica militare, ma potrebbe essere realisticamente dirottata su altre aerostazioni militari. E' inoltre altrettanto vero che i diversi progetti di seconda pista relativi allo scalo fiorentino son fin qui stati tutti ritenuti impossibili e respinti in ogni sede giudiziaria. Dobbiamo lottare strenuamente affinchè l'aeroporto intercontinentale di Pisa resti il principale scalo aereo toscano, intercettando i fondi del Pnrr“.
 

redazione.cascinanotizie