Arrestato un 22enne con 25 dosi di hashish
Intensa settimana di controlli da parte della Polizia Locale della Valdera
Controlli serrati e risultati concreti per la Polizia Locale dell’Unione Valdera, che negli ultimi giorni ha intensificato la propria attività di presidio sul territorio. Nel tardo pomeriggio di martedì 19 agosto, durante un servizio nella zona della biblioteca comunale di Pontedera, frequentata da molti giovani, una pattuglia ha notato un gruppo di ragazzi che, alla vista degli agenti, si sono dati alla fuga.
Gli operatori si sono lanciati all’inseguimento a piedi riuscendo a bloccare uno dei giovani, un cittadino extracomunitario di 22 anni residente a Pontedera e già conosciuto dalle forze dell’ordine. Durante la perquisizione, il ragazzo è stato trovato in possesso di 25 dosi di hashish già confezionate e pronte per lo spaccio. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’articolo 73 del DPR 309/1990, che prevede fino a sei anni di reclusione e multe oltre i 77mila euro.
L’operazione rientra in una più ampia azione di controllo messa in campo nella settimana di Ferragosto, che ha portato a diversi accertamenti significativi: tre conducenti sorpresi alla guida senza patente, uno con un veicolo già sottoposto a confisca e un automobilista trovato con una patente contraffatta, deferito all’autorità giudiziaria dopo le verifiche con la Polizia Locale di Pescia.
Sono stati inoltre sanzionati cinque veicoli privi di assicurazione e sei conducenti colti mentre usavano il cellulare alla guida, con conseguente sospensione della patente da 7 a 15 giorni.
«Questi interventi dimostrano sempre di più quanto l’attività della Polizia Locale sia variegata e si estenda ben oltre il solo Codice della Strada – ha dichiarato il dirigente del corpo, Francesco Frutti –. Quotidianamente i nostri operatori, che ringrazio per la professionalità, si trovano a confrontarsi con problematiche complesse e particolari. I risultati di questi giorni sono la prova di quanto il controllo del territorio possa portare a esiti positivi a tutela della comunità».