In arrivo una la delibera moltiplica parcheggi

Politica
PISA e Provincia
Venerdì, 24 Maggio 2024

Una Città in Comune accusa la giunta Conti di un colpo di mano senza precedenti

Una città ostaggio del traffico a misura di automobile, la denuncia arriva da “Una Città in Comune” che rivela come lunedì 27 maggio arrivi in consiglio comunale una proposta della Giunta Conti con cui si consentirà all’amministrazione di avere definitivamente mani libere per realizzare parcheggi in qualsiasi area di proprietà del Comune di Pisa  o della Pisamo. «Chiamano rigenerazione urbana quella che nei fatti è un ennesimo regalo di spazio alla mobilità insostenibile delle auto – scrive il partito di Ciccio Auletta - Siamo ad un colpo senza precedenti, all’ennesima scelta scellerata da parte dell’amministrazione Conti che servirà solo ad aumentare traffico, inquinamento e caos. La cosa assume un profilo paradossale  se si analizza la procedura con la quale la Giunta ha presentato questa proposta. Si ricorre , infatti, alla disciplina degli “usi temporanei” utilizzando una norma per cui in una certa area si possono  disporre “degli usi diversi da quelli previsti dal regolamento urbanistico per attivare processi di rigenerazione urbana, di riqualificazione di aree degradate, di recupero e valorizzazione di immobili e spazi urbani dismessi o in via di dismissione e favorire, nel contempo, lo sviluppo di iniziative economiche, sociali, culturali o di recupero ambientale”».

«La norma consente, in sostanza, di effettuare operazioni che rispondano a una logica di valorizzazione che producano un benefici per  la collettività e dell'ambiente – proseguono da Una Città in Comune - Mentre in altre città si usano le possibilità date dalla normativa per sperimentazioni di recupero di aree dismesse per iniziative culturali, sociali ed associative, l’amministrazione Conti le sfrutta, invece, per fare ulteriori parcheggi, oltre alle migliaia di metri quadrati previsti già nel PUMS e nel Piano Strutturale Intercomunale;  l'intento palese è di spacciarli per temporanei quando è chiaro che questa scelta diventerà definitiva: la motivazione per cui si procede a questo intervento infatti è che, come scritto nella proposta di delibera, le “aree di sosta sono insufficienti” in particolare sul litorale e in centro storico. Siamo al mondo alla rovescia: cosa c’è di “recupero ambientale e riqualificazione di un tessuto urbano esistente” nella realizzazione di un nuovo parcheggio? Il modello di mobilità, che ancora una volta la destra incentiva e promuove, è incentrato sempre e solo sull’auto privata con gli effetti negativi che tutto questo ha sul traffico e sull’inquinamento, e l’unica opzione percorsa è quella di moltiplicare i parcheggi occupando anche qualsiasi area verde disponibile. Insomma oltre il danno, la beffa.
 Occorre bloccare assolutamente questa proposta di delibera con cui la Giunta Conti vuole avere carta bianca per riempire la città di ulteriori parcheggi, senza portare avanti nessuna reale strategia per promuovere la mobilità sostenibile, e usando in modo improprio una norma che mirerebbe invece a promuovere interventi di tutt'altro tipo. Per questo presenteremo in consiglio comunale tutta una serie di emendamenti alla delibera per far sì che la città non si renda complice di questa mistificazione della legge sugli usi temporanei, cancellando la destinazione a parcheggi e valorizzando gli usi temporanei per progetti innovativi ed inclusivi di vera rigenerazione urbana ed ambientale che rispondano ad una strategia pubblica per
fornire una risposta tempestiva ad esigenze abitative emergenti offrendo servizi per l'abitare temporaneo; sperimentare attività di rigenerazione urbana di edifici dismessi e spazi aperti e verdi sottoutilizzati da ricollocare all'interno del tessuto urbano; favorire installazioni artistiche e attività volte alla produzione della creatività urbana; incrementare la dotazione di spazi pubblici fruibili alla cittadinanza, aree attrezzate per il gioco e lo sport e aree gioco per bambini, orti didattici e urbani, attrezzature sociali e assistenziali, spazi per l'accoglienza». 

redazione.cascinanotizie