Aula 40 con il Cnr di Pisa. Il progetto Lost in Toscana e i cambiamenti comportamentali post pandemia ** RIVEDI LA PUNTATA **

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Giovedì, 28 Marzo 2024

Torna l'appuntamento con Aula 40, il format condotto da Massimo Marini in diretta dal Cnr di Pisa

Giovedì 28 marzo, alle ore 9, torna Aula 40, la trasmissioni con il Cnr di Pisa trasmessa su Punto Radio. Argomento della puntata il progetto Lost in Toscana e i cambiamenti comportamentali prodotti dalla pandemia.

A distanza di 4 anni dal lockdown del 2020, quali cambiamenti comportamentali ha prodotto sul lungo termine la pandemia da Covid-19 nella popolazione adulta italiana? È quanto ha indagato il progetto LOST IN TOSCANA, condotto dall’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (ISPRO) in collaborazione con l’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Ifc), ARS e AOU Careggi, e finanziato dal bando ricerca Covid-19 della Regione Toscana.

Il progetto ha analizzato le conseguenze sul piano sociale delle misure di lockdown imposte per contenere la pandemia da Covid-19.

Con l’imposizione governativa delle misure di lockdown  la vita e le abitudini di milioni di italiani sono improvvisamente cambiate e, sebbene le misure di contenimento abbiano avuto effetti positivi sulla riduzione dei casi, specialmente durante la prima ondata, tali azioni hanno rivoluzionato la quotidianità delle persone e potrebbero aver comportato l’insorgenza o l’aumento di disagi psicologici dovuti all’ansia, alla riduzione della vita sociale, a preoccupazioni a livello economico dovute alla perdita di molti posti di lavoro. Il carico psicologico, insieme all’impossibilità di uscire di casa, hanno avuto un impatto immediato sugli stili di vita degli italiani, determinando, ad esempio, riduzione dell’attività fisica, modifiche nel consumo di alcol o di sostanze stupefacenti e cambiamenti nell’abitudine al fumo, ma possono aver agito anche sul lungo termine, consolidando modifiche dei comportamenti e dei consumi da monitorare con attenzione nel corso del tempo.

Il progetto LOST IN TOSCANA si è inserito in questo ambito, cogliendo la necessità di comprendere quali cambiamenti comportamentali possono essere stati provocati sul lungo termine, in particolare identificando sottogruppi di popolazione più vulnerabili, anche con la prospettiva di predisporre strumenti adeguati per fronteggiare future situazioni di crisi.

Tra i principali risultati emerge come il lockdown abbia determinato, sia in Italia sia in Toscana, un aumento del disagio mentale, un incremento dei sintomi ansiogeni e depressivi, e un peggioramento del sonno e della qualità della vita percepita. Negli anni a seguire si è registrato un graduale miglioramento che, tuttavia, non rappresenta ancora una rinormalizzazione ai valori pre-pandemia, dato confermato anche dall’aumento del consumo di psicofarmaci.

Ospiti della puntata saranno:

Silvia Biagioni, Ricercatrice della Sezione Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr (Cnr-Ifc);

Giulia Carreras, Ricercatrice dell’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (ISPRO);

Sonia Cerrai, Ricercatrice della Sezione Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr (Cnr-Ifc);

Fabio Voller, Coordinatore dell’osservatorio di Epidemiologia dell’Agenzia regionale di Sanità Toscana.

Appuntamento con Aula 40 dalle 9 sulle frequenze di Punto Radio (91.1 - 91.6 FM, in DAB, in streaming su puntoradio.fm e cascinanotizie.it, sulla App di Punto Radio, o in live facebook sulle nostre piattaforme sociali) segui la puntata e scrivi a << Punto Radio WhatsApp 050710071 >>

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redazione.cascinanotizie