Auto parcheggiata in divieto blocca bus a Cascina

Il proprietario rischia la denuncia per interruzione di pubblico servizio

Un'auto in sosta vietata ha bloccato completamente il passaggio di un autobus del servizio pubblico, causando ritardi e disagi all’utenza. L’episodio si è verificato nella mattina di giovedì 19 giugno, intorno alle ore 9:30, in via Michelangelo a Cascina. Il mezzo coinvolto è un autobus della Linea 190 di at – Autolinee Toscane, rimasto fermo per diversi minuti a causa dell’impossibilità di procedere lungo il proprio itinerario.

Il veicolo, parcheggiato in modo irregolare lungo la carreggiata, impediva fisicamente il passaggio del bus. Solo dopo l’intervento della polizia municipale la circolazione è potuta riprendere regolarmente, ma a quel punto il ritardo accumulato aveva già compromesso il servizio e causato disagi ai passeggeri in attesa.

Autolinee Toscane ha annunciato di aver dato mandato ai propri uffici legali per valutare la possibilità di procedere nei confronti del proprietario dell’automobile, ipotizzando il reato di interruzione di pubblico servizio. L’azienda valuterà anche la richiesta di un risarcimento danni, considerato l’impatto negativo che l’episodio ha avuto sul regolare svolgimento del trasporto pubblico locale.

«Si tratta di un comportamento grave e irresponsabile, che va ben oltre una semplice infrazione al codice della strada» – fanno sapere da at – «Un gesto che ha compromesso un servizio pubblico essenziale, arrecando un danno concreto ai cittadini».

L’azienda ha anche diffuso una foto dell’accaduto, come prova dell’ostruzione subita dal bus. Il caso riaccende i riflettori sul tema della sosta selvaggia, un fenomeno che nelle aree urbane continua a rappresentare un serio problema per la mobilità collettiva e per la sicurezza stradale.

In attesa delle valutazioni legali, Autolinee Toscane condanna con fermezza l’accaduto e rinnova l’invito a tutti i cittadini al rispetto delle regole, soprattutto quando sono in gioco servizi pubblici fondamentali per la collettività.