Balneari, Confesercenti contro il Consiglio di Stato

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 10 Novembre 2021

Fiba Toscana Nord critica aspramente la sentenza e invoca un intervento forte della politica

«La sentenza del Consiglio di Stato sulle concessioni demaniali degli stabilimenti balneari ha gettato nella disperazione migliaia di famiglie che adesso vedono a rischio anni di duro lavoro e soprattutto di investimenti. Una sentenza durissima anche nei toni che addirittura vorrebbe dettare l’agenda del Parlamento sulle future decisioni. Chiediamo alla politica adesso di impegnarsi concretamente per salvaguardare una parte importantissima dell’economia nazionale ed il lavoro di migliaia di famiglie». Parole dure quelle del presidente di Fiba Toscana Nord, il sindacato dei balneari di Confesercenti, Gianluca Tiozzo a poche ore dalla sentenza che di fatto ha fissato al 2023 la scadenza delle attuali concessioni senza possibilità di ulteriore proroga.

«È del tutto evidente che siamo di fronte ad una invasione di campo del Consiglio di Stato, prosegue Tiozzo, non solo nel fissare arbitrariamente una data al 31 dicembre 2023, ma anche di fatto nel "dettare" al legislatore le regole delle future procedure di evidenza pubblica, vietando che ci sia alcun vantaggio per i concessionari uscenti e auspicando che la misura del canone formi oggetto della procedura competitiva. Inoltre è netto nel ribadire la fine di qualunque concessione demaniale oltre il 2023, comprese quelle ottenute tramite atto formale. Nei mesi scorsi Confesercenti Toscana Nord aveva incontrato a Pisa il ministro del turismo Garavaglia al quale i balneari aveva fatto presente come la situazione fosse grave. Ci sentimmo rispondere che le preoccupazioni erano eccessive e di stare tranquilli, conclude il presidente di Fiba Toscana Nord. Ci aspettiamo quindi che il governo in primis comprenda la gravità della situazione e che quindi metta in campo tutto quanto necessario. Dal canto nostro siamo già a lavoro sia a livello regionale che nazionale per far sentire la forza della categoria in questo momento cruciale».

redazione.cascinanotizie