"Becera propaganda". No alla sospensione delle lezioni del Dini

Politica
PISA e Provincia
Sabato, 23 Marzo 2024

Azione Studentesca contesta la giornata di riflessione sui fatti del 23 febbraio organizzata dal Liceo pisano

Riporta il comunicato di Azione Studentesca Pisa.

Nel Liceo scientifico Ulisse Dini di Pisa, uno degli istituti più grandi della città, il collegio docenti ha deliberato la sospensione delle lezioni per un giorno al fine di svolgere dei "laboratori” su temi relativi alla "libertà di espressione", in concomitanza con il "mesiversario" dei fatti del 23 febbraio scorso.

Leggendo il programma di questa giornata si apprende facilmente come questi "laboratori" siano nient'altro che dei seminari di vera e propria propaganda tenuti da associazioni e attivisti locali di estrema sinistra, nonché da esponenti del "mondo transfemminista". Indottrinamento allo stato puro, quindi.

Occorre inoltre menzionare il fatto che lo stesso collegio docenti che ha organizzato questo progetto si rifiutò, circa un mese fa, di approvare lo svolgimento di un evento sulla memoria dei Martiri delle Foibe, giustificandosi dichiarando di non voler concedere spazio ad organizzazioni politiche all'interno della scuola.
Alla faccia della libertà di espressione.

L'evento, già dal titolo, si prende la briga di “rispondere” ai manganelli con il “confronto delle idee”. Noi questo “confronto” non lo vediamo e, probabilmente, a non volerlo sono proprio gli stessi docenti promotori, i quali hanno indirizzato le tematiche politiche in un'unica direzione, senza spazio di replica o dibattito.

Questa notizia costituisce al contrario un affronto alla libertà di pensiero; come Azione Studentesca pretendiamo una scuola che prepari al futuro e alle sfide del domani, non un luogo dove un gruppetto di professori nostalgici del '68 possano annoiare gli studenti con le loro trite e ritrite lezioni di becera propaganda.

 

redazione.cascinanotizie