Blocco nuovo licenze nel centro storico: Ok di Confesercenti

Economia
PISA e Provincia
Martedì, 22 Febbraio 2022

L'associazione di categoria ha incontrato l'assessore al commercio Paol o Pesciatini

Il centro storico non ha bisogno di nuove aperture di attività alimentari e di somministrazione ma della valorizzazione dell’offerta esistente. Bene quindi la volontà dell’amministrazione comunale di prevedere due anni di stop a nuove attività che sarà messa nero su bianco con una apposita delibera”.

E’ positivo il giudizio di Confesercenti Toscana Nord, con il suo responsabile area pisana Simone Romoli ed il responsabile dei pubblici esercizi Fiepet Federico Benacquista, al termine della riunione di concertazione sul provvedimento con l’assessore Paolo Pesciatini.

Dal momento dell’approvazione del regolamento sulle aperture varato da questa amministrazione due anni fa – spiegano Romoli e Benacquista abbiamo assistito ad una ripresa delle aperture in centro storico spesso indiscriminata che, nei fatti, ha fatto perdere il valore dell’offerta commerciale e delle licenze di chi era già presente. E non stiamo parlando solo di pubblici esercizi ma anche di attività artigianali alimentari e di vicinato che talvolta anche la grande distribuzione ha utilizzato per appropriarsi di spazi nel centro storico. Bene quindi la decisione di utilizzare la clausola prevista proprio nel regolamento con il blocco per due anni di nuova attività di somministrazione, alimentari, ad eccezione di pescherie ed ortofrutta, e attività artigianali. Ampliando anche il divieto a via Roma e via Cattaneo”.

Secondo Confesercenti Toscana Nordla scelta consente, dopo due anni durissimi a causa della pandemia, alle attività esistenti di riprendere anche il valore commerciale dei propri locali nella speranza di tornare presto ai fatturati precovid. Abbiamo concordato con l'assessore – concludono Simone Romoli e Federico Benacquista sull'indicazione di consentire trasferimenti all’interno del centro storico, ampliamenti ad attività già esistenti ed i subentri. Con clausola di salvaguardia chi avrà già presentato una domanda prima dell’entrata in vigore del provvedimento non avrà conseguenze. I nostri uffici sono a disposizione per maggiori informazioni allo 050888000".

redazione.cascinanotizie