Calci, presentato il progetto della nuova scuola media

Cronaca
Calci
Lunedì, 15 Marzo 2021

Funzionale e green, costerà 3 milioni e 760 mila euro e sarà costruita in 512 giorni

Calci avrà una nuova scuola media. Questa mattina è stato presentato il progetto del nuovo, funzionale e green edificio scolastico. A un anno di distanza dall'apertura del bando per la costruzione della scuola di Calci (scadrà il 22 marzo prossimo ndr), il Comune ha dato qualche dato.

La scuola, intorno cui è nata anche una nuova viabilità, avrà un costo (esclusi gli oneri fiscali) di 3 milioni e 760 mila euro. La sua realizzazione, chiuso l'iter di presentazione delle domande e dell'affidamento definitivo, è prevista in circa 512 giorni. Tempistiche del cantiere che potrebbero essere ridotte in fase di aggiudicazione del bando.

La nuova scuola sarà costruita con un occhio all'ambiente e ai consumi (minore impatto ambientale: utilizzerà il 67% di energia autoprodotta dalla struttura con azzeramento di emissioni di gas e la diminuzione del consumo di acqua grazie al recupero delle acque piovane).

Presenti a Calci per l'importante evento, l'amministrazione comunale con il sindaco Massimiliano Ghimenti, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessora regionale all'istruzione Alessandra Nardini.

Una giornata storica per il nostro Comune – interviene il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti -. Non stento a nascondere l’emozione per quello che è un passo decisivo verso un obiettivo al quale abbiamo lavorato – insieme ai dipendenti del Comune e INAIL – con dedizione e impegno per offrire alla nostra comunità e alle future generazioni una scuola di elevatissima qualità e un’opera strategica di Protezione Civile. Non siamo per la politica degli annunci, questo era un obiettivo del programma di mandato e solo oggi, dopo che è stato messo in gara, per la prima volta, mostriamo il rendering dell’edificio, secondo noi anche molto bello”.

Soddisfazione anche da parte del direttore generale della direzione centrale patrimonio Inail Carlo Gasperini (in collegamento da Roma) che ha sottolineato le capacità e la serietà di un Comune così relativamente piccolo che è riuscito a consegnare un progetto appaltabile e di qualità. “Calci è uno dei primi 5 comuni – ha detto Gasperinia presentare il progetto che adesso è in mano ad INAIL. La speranza e l’auspicio sono quelli di firmare il contratto con l’impresa appaltatrice il prossimo autunno”.

Parole di soddisfazione arrivano anche dall’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini: “Oggi è una giornata bella non solo per Calci ma per la Toscana intera. Quando si progetta e si parla della realizzazione di una nuova scuola è un giorno importante e lo è a maggior ragione in un momento quale quello che stiamo attraversando che vede docenti, dirigenti scolastici e tutto il personale scolastico fare uno straordinario lavoro. E’ un bel segno di speranza per le nostre nuove generazioni: da qui parte il futuro”. A concludere il presidente della giunta regionale toscana, Eugenio Giani: “Sono felice di esser qui e di poter vedere la capacità realizzativa e il buon governo, fatto di passione e di competenza, che da sempre contraddistingue la giunta Ghimenti che ha avuto l’acume di cogliere l’opportunità che porta alla costruzione di una nuova scuola media che si andrà a collocare in un impianto urbanistico di assoluto pregio. Oggi Calci ci propone un modello di visione dinamica del futuro, una visione che investe nella formazione, nell’istruzione e nell’educazione delle nuove generazioni”.

Il progetto prevede un’area antistante all’edificio che funzionerà sia da area di manovra sia da parcheggi interni ed esterni. La scuola si svilupperà su due livelli, avrà un grande auditorium, il cuore pulsante dell'edificio, al quale si potrà accedere attraverso una gradinata e poi ancora biblioteca, mensa, palestra, laboratori scolastici, uffici amministrativi e sala professori. La struttura che avrà un’ ossatura in cemento armato, fatta eccezione per la zona centrale che avrà una struttura reticolare in acciaio molto leggera, avrà minimo impatto energetico in quanto è stata posta massima attenzione alle performance dell’ involucro. Massima attenzione poi agli infissi in vetro studiati appositamente per minimizzare i consumi nonché la presenza di un frangisole capace di garantire sempre la giusta luce e, al contempo, contenere l’afflusso di energia solare catturata dall’ edificio che avrà pannelli radianti fotovoltaici e una caldaia a condensazione che produrranno energia rinnovabile e riscaldamento contenendo di gran lunga i costi di gestione.

La nuova scuola verrà realizzata secondo i canoni di edilizia NZEB, Near Zero Emission Building e sarà anche  "Opera strategica di protezione civile", ovvero potrà essere utilizzata come centro operativo e per accogliere la popolazione in caso di emergenze.

carlo.palotti