Calci, quasi 20mila euro dalla Regione Toscana per il nido “Il Linchetto”

Importante finanziamento per il Comune della valgraziosa

Il Comune di Calci ha ottenuto un finanziamento di 19.183 euro nell’ambito del bando regionale “Nidi di Qualità 2025/26”, promosso dalla Regione Toscana per sostenere i servizi educativi rivolti alla prima infanzia. Le risorse, provenienti dal Fondo sociale europeo Plus (Fse+) 2021-2027 e dal progetto regionale Giovani Sì, saranno destinate al nido comunale a gestione indiretta “Il Linchetto” di La Gabella, affidato in concessione a Infanzia Servizi srl.

Il nido, aperto dal 2013, può accogliere fino a 57 bambini dai 3 ai 36 mesi e rappresenta un presidio fondamentale per le famiglie calcesane, grazie a un progetto educativo che valorizza la collaborazione tra educatori e genitori, considerati co-protagonisti nel percorso di crescita dei più piccoli.

Il bando regionale mira a promuovere la qualità dei servizi per l’infanzia, favorendo la conciliazione tra vita familiare e lavoro, in particolare per le donne, e sostenendo la partecipazione dei genitori al mercato del lavoro, come raccomandato anche dalla Commissione Europea.

Il sindaco Massimiliano Ghimenti, a nome della giunta, ha sottolineato l’importanza del sostegno economico: «Il nido di Calci è una gran bella struttura ed offre un servizio di qualità, che negli ultimi anni ha visto crescere il numero degli iscritti. Intercettare risorse esterne significa poter migliorare ulteriormente il servizio, garantire sostegno ai bambini diversamente abili e calmierare le rette senza aggravi per le famiglie. Per questo ringraziamo il personale comunale, in particolare il settore 3 guidato dalla dottoressa Orsucci, per aver ottenuto questo nuovo e importante contributo».

Grazie a questi fondi, l’amministrazione comunale conferma l’impegno a investire nell’educazione come valore collettivo, riconoscendo i bambini protagonisti della loro crescita e promuovendo un sistema educativo inclusivo e accessibile.