Capannoli, un esempio virtuoso di educazione alimentare nelle scuole

Cronaca
Capannoli
Venerdì, 24 Gennaio 2025

Gli studenti hanno promosso a pieni voti la mensa della scuola

Il Comune di Capannoli, in collaborazione con il centro cottura comunale e la commissione mensa, ha avviato un ambizioso progetto di educazione alimentare che accompagna i bambini dai nidi d’infanzia fino alle scuole primarie. L’obiettivo è promuovere il "mangiare bene" attraverso menù sani, vari e bilanciati.  

Le mense scolastiche di Capannoli e Santo Pietro Belvedere offrono un’ampia gamma di piatti: cereali, pizza, minestre, polpette di pesce e menù regionali e internazionali. Ogni pasto è calibrato in base all’età dei bambini, seguendo le normative vigenti, e preparato esclusivamente con prodotti biologici e di filiera corta.  

Questa scelta di qualità è motivo di orgoglio per l’Amministrazione Comunale, che ha ricevuto un riconoscimento dall’ex Ministero delle Politiche Agricole (ora Ministero della Sovranità Alimentare) per la qualità delle mense bio. Un traguardo raggiunto in tempi in cui il tema del biologico non era ancora così diffuso.  

Il centro cottura comunale, costruito dal Comune e gestito da una ditta specializzata, produce quotidianamente centinaia di pasti per i nidi, le scuole di Capannoli e alcune strutture nei Comuni vicini di Palaia e Ponsacco. Oltre ai pranzi, il Comune fornisce merende sane ai più piccoli: yogurt, frutta e biscotti.  

Inoltre, per promuovere ulteriormente un’educazione alimentare equilibrata, gli studenti delle scuole primarie ricevono due volte a settimana “La Merenda sana”, un’iniziativa volta a sensibilizzare i ragazzi verso scelte alimentari salutari. Questa merenda non pesa sui bilanci familiari: il costo è interamente coperto dall’Amministrazione Comunale, dimostrando un impegno concreto a favore delle nuove generazioni.

“La Commissione Mensa è un momento di confronto tra l’Amministrazione Comunale, il centro cottura, i genitori e il personale scolastico” riferisce la Sindaca Arianna Cecchini “dallo scorso anno facciamo partecipare alla commissione anche i ragazzi delle classi quinte così da recepire le loro richieste e capire se vi siano criticità”.

“Nell’ultima commissione mensa, quando abbiamo chiesto ai ragazzi che ne usufruiscono che voto darebbero alla nostra mensa scolastica ci hanno risposto “8+” e di questo credo che tutti coloro che sono coinvolti nel percorso di educazione alimentare, noi per primi, debbano esserne soddisfatti” conclude la Sindaca.

 

redazione.cascinanotizie