Capannoli, voucher per la partecipazione ai centri estivi
La volontà è quella di favorire la partecipazione ad attività sportive di bambini e adolescenti – dai 6 ai 17 anni - con priorità a coloro che presentano disabilità e appartenenti a famiglie o a nuclei conviventi in condizioni di svantaggio socio-economico
Questo grazie all’utilizzo del contributo ottenuto da AGIA – Autorità Garante per l’Infanzia e lì’Adolescenza.
Le attività saranno svolte nel periodo estivo, un periodo in cui i ragazzi in particolar modo più fragili e con criticità oppure provenienti da famiglie disagiate sono ancora più vulnerabili.
Le famiglie possono richiedere i voucher entro il 31 maggio e contestualmente fare l’iscrizione al centro estivo preferito: pallavolo, pallacanestro, calcio, attività multidisciplinari; sono coinvolte le associazioni sportive locali, con cui il Comune collabora, che possono offrire l'opportunità ai ragazzi per praticare attività sportiva.
Le associazioni sportive dovranno garantire la pratica dell’attività sportiva anche e soprattutto a bambini e ragazzi disabili, garantendo pari opportunità per gli stessi, nel massimo rispetto dell'uguaglianza e della solidariet
All’atto dell’iscrizione saranno individuati i soggetti beneficiari, sulla base dell’attestazione ISEE ed eventuali disabilità.
L’Amministrazione Comunale erogherà direttamente alle famiglie individuate il contributo/voucher previsto, nella misura massima di Euro 500,00 (e nel caso di disabilità di Euro 650,00) affinché i propri figli possano frequentare le attività sportive estive organizzate, cosicchè la pratica sportiva non gravi sul bilancio familiare, proporzionato anche al periodo di frequenza dei centri estivi sportivi.
Il periodo in cui si svolgeranno le attività sarà da giugno, data di chiusura delle scuole, fino a settembre, momento del rientro a scuola; le attività saranno organizzate su base settimanale e le famiglie potranno scegliere il numero di settimane di attività sportiva alle quali iscrivere i figli.
Tutto ciò finanziato da un contributo ottenuto nei mesi dall’Amministrazione Comunale dopo la presentazione del progetto all’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.
“Risorse importanti, ottenute grazie alla volontà di promuovere attività sportive verso le fasce più deboli della popolazione” commenta la Sindaca Arianna Cecchini “è un settore a cui da tempo dedichiamo attenzione, il contributo dà un’opportunità in più per favorire le famiglie e non far gravare i costi sul bilancio familiare”.