Cascina, celebrato il 72° anniversario della Liberazione dal nazifascismo

Politica
Cascina
Lunedì, 5 Settembre 2016

Celebrato a Cascina il 72° anniversario della Liberazione dal nazifascimo, avvenuta il 4 settembre del 1944. Una cerimonia semplice iniziata nella Sala Consiliare del Comune di cascina, dove si sono radunate le autorità e le associazioni combattentistiche. Erano presenti la Sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, l'On. Guglielmo Picchi, pronipote del partigiano Nevilio Casarosa, il Presidente del Comitato Provinciale dell'ANPI di Pisa Bruno possenti, il partigiano Lando Neri, Libero Cosci della divisione "Acqui", sopravvissuto alla strage di Cefalonia, i rappresentanti delle sezioni ANPI di Cascina e Navacchio, della Pubblica Assistenza di Cascina e il Sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti e Lorenzo Zoppo Vicesindaco di Vecchiano; Simona Cestari, assessore del Comune di Casciana Terme-Lari e la rappresentanza della base dell'esercito statunitense di Cam Darby, guidata dal Vice Comandante della guarnigione David J. Leinberger e il Maresciallo della Stazione dei Carabinieri di Cascina, Mauro Dal Canto.

Possenti ha ha ricordato il contesto storico in cui è avvenuta la Liberazione ripercorrendo le tappe della Resistenza, della Liberazione e della nascita della Repubblica Italiana, ricordando l'importante ruolo svolto dalle donne.

La Sindaca Ceccardi ha posto l'accento sulle barbarie dei totalitarismi, citando uno dei padri fondatori degli Stati Uniti Thomas Jefferson (dimenticando che furono proprio i coloni guidati da Jeffersone e dai suoi successori a sterminare più di una decina di milioni di nativi americani "pellerossa", forse non erano essere umani uguali agli altri, ma solo selvaggi senza Dio).

 

luca.doni