Cascina, comunicato del Pd: "Comune paralizzato su cultura e sociale"

Politica
Cascina
Lunedì, 20 Novembre 2017

Cultura e sociale sotto accusa. Il Partito Democratico cascinese con un comunicato ammonisce l'amministrazione a guida leghista, intenta - dicono dal Pd - a guardarsi allo specchio, più che a alla gestione di un comune da 45 mila abitanti.

Dopo un anno e mezzo due presidenti del Teatro sono saltati, mentre dal punto di vsita sociosanitario, l'amministrazione appare "paralizzata".

 

Questo di seguito il comunicato

L'amministrazione leghista mostra la corda. Dopo un anno e mezzo i nodi iniziano ad arrivare al pettine, con sindaca e giunta attivi solo su un piano ideologico. E con una ricerca di visibilità che scivola nel ridicolo. In questi giorni, malgrado le frasi di autocongratulazione per l’articolo sul “Financial Times”, il fallimento è evidente soprattutto nei settori della cultura e del sociale.

Gli amministratori, impegnati su temi di ridotto impatto, paiono dimenticarsi che il comune di Cascina ha 45mila abitanti e che il lavoro principale dovrebbe essere quello per i loro servizi. Se ne è reso conto anche il “Financial Times”. Alla testata britannica la sindaca è sembrata una crociata in lotta per la difesa della civiltà occidentale più che un’amministratrice locale. È bastato un incontro per far emergere il sostanziale scarso interesse verso i reali bisogni dei cittadini. Difficile dire se il trionfalismo leghista per l’articolo sia generato da una scarsa competenza in lingua inglese o dall'idea che sia possibile “venderlo” come propaganda ai propri tifosi.

Le dimissioni di Nicola Rossi, presidente della Fondazione Sipario Toscana Onlus, portano alla necessità di nomina di un nuovo presidente. In meno di sedici mesi siamo alla terza nomina, per un ente che ha necessità di continuità gestionale. Rossi lascia, il direttore artistico Andrea Buscemi resta. Rimane chi spende, abbandona chi controlla i conti. Non un quadro positivo a un mese e mezzo dalla chiusura del bilancio 2017. Facile prevedere un periodo difficile per il maggiore ente culturale cascinese, con un bilancio annuo di circa un milione e mezzo di euro.

Sul fronte socio-sanitario, al di là dei proclami, l’amministrazione è paralizzata. Il nuovo distretto sanitario è stato consegnato a settembre 2016. I cittadini aspettano l’apertura e, a inizio anno, l’assessore al sociale ha dichiarato in consiglio comunale che l’inaugurazione sarebbe avvenuta entro maggio. Fortunatamente per lui non ha specificato quale anno. Ovviamente manterrà la linea del silenzio o giocherà allo scaricabarile.

redazione.cascinanotizie